• Moda
  • Giovedì 21 gennaio 2016

Grace Coddington non sarà più la direttrice creativa di Vogue

Il braccio destro della direttrice Anna Wintour si è dimessa dopo 28 anni per dedicarsi a nuovi progetti, ma continuerà a collaborare con la rivista

Grace Coddington e Anna Wintour a una sfilata di Dior nel 2014
(Hendrik Ballhausen/picture-alliance/dpa/AP Images)
Grace Coddington e Anna Wintour a una sfilata di Dior nel 2014 (Hendrik Ballhausen/picture-alliance/dpa/AP Images)

Grace Coddington si è dimessa dal ruolo di direttrice creativa dell’edizione americana di Vogue, ruolo che ricopriva da 28 anni. Coddington è gallese, ha 74 anni, da giovane ha lavorato come modella ed è famosa per essere il braccio destro di Anna Wintour, celebre direttrice della rivista. La notizia è stata data mercoledì dall’autorevole rivista di moda Business of Fashion (BoF) e confermata da un addetto stampa di Vogue, che ha spiegato che i rapporti con Wintour restano buoni, e che Coddington continuerà a collaborare al magazine.

Anche Coddington ha parlato con BoF: ha spiegato di non voler abbandonare Vogue – «amo davvero Vogue, ha sempre fatto parte della mia vita da quando mi ha scoperta come modella, a 19 anni. Non me ne sto andando, mi ha aperto così tante strade. Ma sarà bello collaborarci e sarà anche bello uscire fuori e parlare con la gente» – di voler provare a fare qualcosa di nuovo – è la prima volta da quando è stata assunta a Vogue che può collaborare a progetti esterni – e di non aver intenzione di «restare con le mani in mano» o andare in pensione. Tra i suoi prossimi progetti c’è per esempio il lancio di un nuovo profumo di Comme des Garçons, o l’animazione delle sue illustrazioni Catwalk Cats.

Un po’ di foto degli ultimi anni di Grace Coddington

Coddington sarà rappresentata dall’agenzia Great Bowery, fondata nel 2015 da Matthew Moneypenny, che rappresenta tra gli altri i fotografi di moda Bruce Weber e Annie Leibovitz. Great Bowery è una sorta di super-agenzia che rappresenta in modo nuovo tutte le figure professionali che ruotano attorno al mondo della moda – comprese quelle nate da poco, come chi gira i video o chi gestisce i social network – e ne valorizza al meglio il lavoro.

Coddington è nata a Anglesey, nel Galles, nel 1941, iniziò a lavorare come modella a 17 anni e a 19 venne scoperta grazie a un concorso dell’edizione britannica di Vogue. A 26 ebbe un incidente d’auto, due anni dopo venne assunta come giornalista all’edizione britannica di Vogue, dove lavorò per 19 anni come photo editor. Qui conobbe negli anni Settanta Wintour che, quando nel 1988 divenne direttrice di Vogue, la chiamò con sé e le affidò la direzione artistica della rivista (Coddington si era nel frattempo trasferita a New York due anni prima per lavorare da Calvin Klein).

Grace Coddington da modella

Coddington è diventata particolarmente famosa nel 2009 grazie a The September Issue, un documentario sulla realizzazione del numero di settembre (il più importante dell’anno) di Vogue. Ha un ruolo di primo piano nel film e emerge soprattutto per il rapporto – simbiotico e alla pari – con Wintour. Nel 2002 è uscito per Phaidon Grace: Thirty Years of Fashion at Vogue, in cui racconta i suoi anni da Vogue; è stato ripubblicato nel 2015 e nell’autunno 2016 ne uscirà un secondo volume aggiornato. Nel 2012 è uscita invece la sua autobiografia Grace, a memoir.