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  • Venerdì 15 gennaio 2016

Perché la FIFA ha sanzionato Real e Atletico Madrid

Le due squadre di Madrid non potranno comprare giocatori fino all'estate del 2017: hanno violato le norme sui calciatori minorenni

Antoine Griezmann e Carlos Henrique Casemiro (Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)
Antoine Griezmann e Carlos Henrique Casemiro (Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

La FIFA ha imposto alle squadre di calcio Real Madrid e Atletico Madrid il divieto di acquistare nuovi giocatori nelle prossime due sessioni di calciomercato. La commissione disciplinare della FIFA ha giudicato i due club colpevoli di non aver rispettato alcune norme che regolano i trasferimenti dei calciatori con meno di 18 anni. Non è la prima volta che la FIFA punisce un club per questo motivo: il Barcellona era stato sanzionato circa un anno fa per motivi simili e ha potuto comprare nuovamente dei giocatori solo da inizio gennaio. I due club di Madrid sono stati anche multati rispettivamente per 330 mila e 820 mila euro.

Nel suo comunicato, la FIFA ha specificato che Real e Atletico Madrid sono state sanzionate per aver violato gli articoli 5, 9, 19 e 19 bis e gli allegati 2 e 3 del “Regolamento sullo status e sui trasferimenti dei calciatori”. Il primo comma dell’articolo 5 riguarda le modalità di registrazione dei calciatori acquistati. Gli altri tre commi stabiliscono il numero massimo di squadre per cui un calciatore può giocare in una stagione mentre l’articolo 9 prevede che per essere registrato in nuova federazione, un giocatore deve ricevere l’International Transfer Certificate. Gli articoli 19 e 19 bis riguardano interamente il trasferimento internazionali dei giocatori minorenni.

Il divieto di operare nel mercato inizierà dalla sessione estiva. È probabile quindi che Real e Atletico concludano diverse operazioni di mercato entro la fine della sessione invernale in corso, anche se hanno già comunicato di voler presentare ricorso. La sanzione imposta dalla commissione disciplinare impedisce ai due club di acquistare nuovi giocatori: il rientro dai prestiti, le cessioni e i rinnovi dei contratti non subiranno invece limitazioni.

Nel caso del Real Madrid, non si sa ancora con certezza come verrà gestita la situazione di Alvaro Morata. Morata è di proprietà della Juventus ma il Real Madrid, al momento della cessione avvenuta un anno e mezzo fa, incluse nel contratto un clausola che gli consente di riprendersi il giocatore la prossima estate pagando alla Juventus circa 30 milioni di euro. Se l’operazione verrà considerata come un acquisto, Morata non potrà tornare al Real Madrid nel 2016.

Nelle due sessioni di mercato del 2015, il Barcellona non ha potuto acquistare nuovi calciatori per via della sanzione stabilita dalla FIFA per l’acquisto irregolare di alcuni giocatori comunitari minori di 16 anni e di giocatori extracomunitari che al momento della firma del contratto con il Barcellona non avevano ancora compiuto 18 anni. Nel 2015 il Barcellona ha comprato ugualmente due giocatori per la prima squadra e più di settanta per la squadra riserve e per le giovanili, anche se per registrarli ufficialmente e quindi poterli mandare in campo ha dovuto aspettare l’inizio del 2016.