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  • Venerdì 15 gennaio 2016

L’attacco di al Shabaab a una base dell’Unione Africana in Somalia

Vicino al confine con il Kenya: l'attacco è ancora in corso, non si hanno notizie certe di morti o feriti

Miliziani di al Shabaab a Mogadiscio (AP Photo/Farah Abdi Warsameh)
Miliziani di al Shabaab a Mogadiscio (AP Photo/Farah Abdi Warsameh)

Il gruppo estremista e islamista al Shabaab ha detto di avere preso il completo controllo di una base dell’Unione Africana a El-Ade, città nel sud-est della Somalia, poco distante dal confine con il Kenya. Al Shabaab sostiene di avere ucciso 60 soldati kenioti e dice di avere penetrato i cancelli della base con un attacco suicida su un’autobomba. Un portavoce dell’esercito keniota ha detto che non ci sono conferme sul numero di morti da entrambe le parti, che l’esercito ha risposto all’attacco di al Shabaab e quindi nega che il gruppo ne abbia preso il controllo. La Somalia contribuisce con 4mila soldati ad un corpo di combattimento dell’Unione Africana che conta 22mila uomini e che combatte al Shabaab.

Al Shabaab è un gruppo estremista somalo che in passato ha compiuto attentati molto violenti sia in Kenya che in Somalia. Si è formato nella seconda metà degli anni Duemila, si ispira al wahhabismo – la visione dell’Islam adottata dall’Arabia Saudita – e dal febbraio 2012 è affiliato ad al Qaida.