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  • Lunedì 11 gennaio 2016

Significa qualcosa essere “campioni d’inverno” della Serie A?

Il Napoli lo è diventato ieri, per un soffio: e i risultati degli ultimi trent'anni dicono che ha buone probabilità di trovarsi in testa anche a fine stagione

I giocatori del Napoli dopo la vittoria a Frosinone (CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)
I giocatori del Napoli dopo la vittoria a Frosinone (CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)

Ogni anno la squadra di Serie A che termina il girone di andata in prima posizione viene definita “campione d’inverno”. Non è un titolo riconosciuto e non porta nessun vantaggio alla squadra che lo vince, tranne ovviamente trovarsi momentaneamente in testa al campionato con qualche punto di vantaggio sulle avversarie e con metà della partite stagionali già disputate. Nella storia del campionato di Serie A, però, chi termina il girone d’andata in testa alla classifica ha ottime probabilità di trovarsi lì anche alla fine e ha praticamente la certezza di non terminare il campionato al di sotto delle prime tre posizioni, che oggi garantiscono la qualificazione alla Champions League. Se si considerano solo gli ultimi trent’anni, in entrambi i casi le probabilità crescono ancora di più.

Il club “campione d’inverno” di questa stagione è il Napoli, che grazie alla vittoria contro il Frosinone nell’ultimo turno ha superato l’Inter, che invece ha perso in casa contro il Sassuolo con un rigore assegnato al 50′ minuto del secondo tempo. Al termine del girone di andata, quindi, il Napoli è in testa alla classifica, seguito a due punti di distanza da Inter e Juventus. Il Napoli, allenato dall’allenatore toscano Maurizio Sarri, è probabilmente una delle squadre che più meritava di concludere il girone di andata al primo posto: la squadra aveva faticato abbastanza nelle prime partite ma è riuscita in poco tempo a risolvere i propri problemi e acquisire confidenza con le tattiche di Sarri. L’Inter si trovava in testa praticamente da inizio campionato ma, nonostante la quantità di risultati utili e la miglior difesa del torneo, non è sembrata una squadra solida e ben organizzata come il Napoli.

Negli ultimi 30 anni di Serie A – e senza contare gli esiti dei due campionati modificati dalle sentenze sul cosiddetto caso “Calciopoli” – la squadra campione d’inverno ha poi vinto il campionato in 22 stagioni. Nel resto delle stagioni è sempre arrivata almeno nelle prime tre.

1985-86 Juventus (campione d’inverno) / Juventus (campione)
1986-87 Napoli / Napoli
1987-88 Napoli / Milan
1988-89 Inter / Inter
1989-90 Napoli / Napoli
1990-91 Inter / Sampdoria
1991-92 Milan / Milan
1992-93 Milan / Milan
1993-94 Milan / Milan
1994-95 Juventus / Juventus
1995-96 Milan / Milan
1996-97 Juventus / Juventus
1997-98 Juventus / Juventus
1998-99 Fiorentina / Milan
1999-00 Juventus / Lazio
2000-01 Roma / Roma
2001-02 Roma / Juventus
2002-03 Milan / Juventus
2003-04 Milan e Roma / Milan
2004-05 Juventus / non assegnato
2005-06 Juventus / Inter*
2006-07 Inter / Inter
2007-08 Inter / Inter
2008-09 Inter / Inter
2009-10 Inter / Inter
2010-11 Milan / Milan
2011-12 Juventus / Juventus
2012-13 Juventus / Juventus
2013-14 Juventus / Juventus
2014-15 Juventus / Juventus
2015-16 Napoli / ?
(*scudetto assegnato d’ufficio all’Inter)

Nelle stagioni in cui la squadra campione d’inverno non è riuscita a vincere lo scudetto, il campionato è stato vinto da un’altra squadra solo all’ultima giornata, a volte in modo rocambolesco. Come nella stagione 1999/00, quando la Juventus venne superata di un punto perché perse a Perugia per 1 a 0 e la Lazio, grazie alla vittoria per 3 a 0 in casa contro la Reggina, vinse il campionato. Lo stesso successe nel 2002, quando l’Inter venne superata all’ultima giornata dalla Juventus dopo aver perso a Roma contro la Lazio.

Questo è il quarto titolo di “campione d’inverno” ottenuto dal Napoli: l’ultimo risale alla stagione 1989/1990. Diversamente da quanto accaduto nelle ultime stagioni, il campionato di quest’anno è molto combattuto ed è probabile che si arrivi alle ultime giornate senza un vincitore matematico.