Una scena di “Steve Jobs”

Il discusso film sulla vita del cofondatore di Apple – scritto e diretto da premi Oscar – uscirà in Italia il 21 gennaio

Il 21 gennaio uscirà in Italia Steve Jobs, un film con la sceneggiatura di Aaron Sorkin e diretto da Danny Boyle sulla vita del famoso imprenditore e cofondatore di Apple (interpretato da Michael Fassbender). Il film è basato sulla biografia ufficiale di Jobs, scritta da Walter Isaacson, ma è un po’ strano: non ha una trama con andamento lineare e si concentra invece su tre momenti distinti e lontani nel tempo della vita di Steve Jobs, il lancio dell’Apple Macintosh nel 1984, l’abbandono temporaneo di Apple con la fondazione di NeXT nel 1988 e il ritorno al successo dentro Apple con l’iMac dieci anni dopo. Lo sceneggiatore Sorkin tra le altre cose ha vinto un Oscar per la sceneggiatura di The Social Network; il regista Boyle ha vinto invece l’Oscar per The Millionaire.

Le vicende raccontate si concentrano comunque sui rapporti tra Jobs e alcune delle persone più importanti nella sua vita, come Steve Wozniak (Rogen) che fondò con lui Apple, e John Sculley (Daniels), che fu amministratore delegato di Apple tra il 1983 e il 1993. Questa scena è tratta dal primo momento raccontato dal film, quello antecedente alla presentazione dell’Apple Macintosh: mostra una discussione tra Steve Jobs e l’allora CEO di Apple John Sculley, interpretato da Jeff Daniels, in cui Jobs parla delle sue manie di controllo e di come forse siano dipese dal suo essere stato un bambino adottato.

Chi tiene particolarmente alla fedeltà “documentaristica” dei film sulle vite di personaggi realmente esistiti ha osservato che Steve Jobs si è preso qualche libertà rispetto a quanto accaduto davvero, e il film non è piaciuto ad alcune persone che conoscevano Steve Jobs e che ancora oggi lavorano per Apple. La vedova di Jobs, Laurene Powell Jobs, ha criticato il film e altri documentari usciti in questo periodo dicendo che in un modo o nell’altro hanno provato a rendere marginale il ruolo di innovatore di suo marito, puntando invece a mettere in evidenza il suo carattere spesso crudele e inumano. Le recensioni che ha ricevuto il film, tuttavia, sono state piuttosto buone: Steve Jobs è piaciuto molto agli esperti di cinema, anche se un po’ meno al pubblico (non ha incassato un granché).

Il trailer del film:

Le foto del film: