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  • Mercoledì 6 gennaio 2016

Letteratura e caffè d’asporto

Una casa editrice americana stamperà le frasi di scrittori neri di St. Paul sulle fascette usate per avvolgere i bicchieri d'asporto

Coffee House Press è una casa editrice indipendente di Minneapolis, in Minnesota, famosa per i progetti originali che invogliano a leggere anche chi abitualmente non lo fa, spesso coinvolgendo gli artisti locali. L’ultimo progetto si chiama Coffee Sleeve Conversations, per cui verranno distribuite oltre 10 mila fasce da caffè – le strisce di cartone avvolte attorno ai bicchieroni da asporto per non scottarsi le mani – con stampate sopra frasi tratte da romanzi e poesie di scrittori afroamericani di St. Paul. Le fascette verranno consegnate gratuitamente nelle caffetterie della città: «basta comprare un caffè e ti viene un’offerta un’esperienza letteraria», spiega Caroline Casey, responsabile della comunicazione della casa editrice. «In pochi chilometri attorno a quel bar ci sono scrittori che stanno facendo un lavoro eccezionale […] le fascette sono un momento per entrare in relazione con loro, apprezzarli e, spero, avere a che fare col loro lavoro in futuro».

Il poeta e attivista locale Tish Jones è stato assunto per curare il progetto e selezionare venti autori – più o meno famosi – e le loro frasi. Sarà anche possibile proporre nuovi brani attraverso una apposita sezione online della casa editrice. Il progetto è stato finanziato dalla Knight Foundation, una fondazione che promuove il giornalismo di qualità e il coinvolgimento delle persone nell’arte, e oltre a invogliare alla lettura vuole far conoscere «le parole, la prospettiva, le idee, i pensieri di venti scrittori neri locali». La scelta è particolarmente significativa visto il periodo, che dura almeno da due anni, di tensioni razziali che sta attraversando gli Stati Uniti e l’intensificarsi del movimento #BlackLiveMatters, che rivendica l’effettiva estensione dei diritti civili per i neri americani.