La nuova funzione di Facebook per suggerirvi le foto da inviare

Si chiama "Photo Magica": cerca nello smartphone quelle in cui compaiono i propri amici e suggerisce di inviargliene una copia tramite Messenger

Facebook sta sperimentando una nuova funzione – chiamata”Photo Magic” – che permette di trovare automaticamente quali sono, fra le foto conservato sul vostro smartphone, quelle in cui compaiono i propri amici. In questo modo la condivisione di quelle stesse immagini con amici e conoscenti è più semplice e immediata. L’opzione sarà disponibile all’interno di Messenger, l’applicazione di Facebook per scambiarsi messaggi disponibile per Android e iOS, e si basa in parte sulle tecnologie per il riconoscimento facciale sviluppate finora dal social network e già sperimentate all’interno dell’applicazione Moments.

Come funziona “Photo Magic”
Dopo avere dato il permesso a Messenger di analizzare le foto nel proprio smartphone, l’applicazione va alla ricerca delle facce nelle fotografie e le confronta con quelle dei propri amici. Se trova una corrispondenza, “Photo Magic” mostra una notifica suggerendo di condividere quell’immagine con gli amici fotografati, inviandogliela tramite Messenger.

photo-magic

L’applicazione non invierà una notifica per ogni fotografia in cui compaiono propri amici e, in questa prima fase sperimentale, Facebook cercherà di bilanciare il sistema in modo da evitare che si ricevano di continuo suggerimenti per l’invio delle fotografie. Su Android “Photo Magic” è impostato per analizzare ogni nuova foto scattata, in modo da suggerire quasi istantaneamente la condivisione di una immagine. Su iOS, che ha regole diverse per l’accesso alle foto dello smartphone da parte delle applicazioni, la verifica di nuove immagini non sarà effettuata istantaneamente ma periodicamente.

L’opzione potrà essere disattivata all’interno delle impostazioni di Messenger, quindi non sarà obbligatorio usarla per potere continuare a inviare messaggi come si è fatto fino adesso.

Disponibilità
“Photo Magic” per ora è in fase di prova ed è disponibile solo in Australia. Facebook sceglie spesso un’area geografica limitata in cui sperimentare le sue nuove funzioni prima di estenderle al suo miliardo e mezzo di iscritti. Per l’Europa i tempi potrebbero comunque essere lunghi: le regole sulla protezione dei dati personali sono più severe e per ora Facebook ha preferito non introdurre i suoi servizi che associano automaticamente una faccia a un nome.