• Moda
  • Venerdì 6 novembre 2015

I vestiti scultorei di Iris van Herpen

In acciaio, seta e con le stampanti 3D, disegnate da una delle stiliste più moderne degli ultimi anni e in mostra ad Atlanta

Un vestito della collezione "Refinery Smoke" (Fumo di raffineria), in mostra per l'esposizione "Iris van Herpen: Transforming Fashion" all'High Museum di Atlanta
5 novembre 2015
(AP Photo/Branden Camp)
Un vestito della collezione "Refinery Smoke" (Fumo di raffineria), in mostra per l'esposizione "Iris van Herpen: Transforming Fashion" all'High Museum di Atlanta 5 novembre 2015 (AP Photo/Branden Camp)

Fino al 15 maggio 2016 l’High Museum of Fashion di Atlanta, Georgia, ospiterà “Iris van Herpen: Transforming Fashion”, una mostra con le creazioni della stilista olandese Iris van Herpen. Van Herpen è famosa per lo stile molto moderno, spesso definito scultoreo, che combina l’uso di materiali tecnologici ad accostamenti insoliti – acciaio con seta o oggetti di tutti i giorni (ad esempio parti di ombrelli o calamite) – e per l’utilizzo della tecnologia della stampa 3D per alcune creazioni (come nel caso di scarpe o top). La mostra inizia il 7 novembre e comprende 45 pezzi delle collezioni disegnate dall’artista tra il 2008 e il 2015, che ne mostrano l’evoluzione dello stile.

Iris Van Herpen è olandese e ha 31 anni: ha studiato moda all’Instituto ArtEZ di Arnhem, nei Paesi Bassi, ed è stata stagista da Alexander McQueen a Londra, prima di creare la sua marca personale nel 2007.