L’eclissi di Luna, stanotte: una guida

Gli orari migliori per vederla (per non stare svegli tutta la notte), perché si parla di “superluna” e quando si potrà vedere di nuovo dall'Italia (spoiler: tra molti anni)

L(David McNew/Getty Images)
L(David McNew/Getty Images)

Un’eclissi totale di Luna sarà visibile questa notte (cioè tra domenica e lunedì) da tutta l’Italia. L’eclissi totale di Luna non è un fenomeno molto frequente: per vederla nuovamente dall’Italia bisognerà aspettare fino al 2022 (l’ultima volta invece era successo nel 2011). L’eclissi di Luna – che i giornali chiamano “superluna” – comincerà subito dopo le 2 di notte e raggiungerà il suo massimo alle 4:47 del mattino. L’eclissi di Luna sarà parzialmente visibile fino alle 7:24 di lunedì mattina. L’eclissi di Luna sarà anche visibile in Medio Oriente, in Africa e in parte del Nordamerica e del Sudamerica, oltre che in Italia e in Europa.

Cos’è un’eclissi lunare totale
Un’eclissi lunare totale si verifica quando la Luna attraversa per intero l’ombra generata dalla Terra, la quale blocca quasi del tutto il passaggio dei raggi del Sole che di solito si riflettono sulla Luna. Quando c’è un’eclissi totale, la Luna diventa via via meno luminosa e si colora di rosso-marrone. Benché i raggi del Sole non le arrivino più direttamente addosso, la Luna continua comunque a essere visibile anche nel momento di massimo oscuramento: parte della luce solare viene deviata dalla rifrazione dell’atmosfera terrestre e riesce quindi a raggiungere ugualmente la superficie lunare.

Perché si parla di “superluna”
Giornali e telegiornali descrivono il fenomeno che si verificherà come “Luna rossa” (per via del colore che la Luna assumerà) o “superluna”. C’è una “superluna” quando la Luna è vicina al suo perigeo, il punto in cui è più vicina alla Terra e quando nello stesso momento c’è la Luna piena.