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  • Mercoledì 16 settembre 2015

Roma-Barcellona 1-1

La Roma ha giocato praticamente alla pari con il Barcellona, ed è riuscita a pareggiare grazie a un gran gol da centrocampo di Alessandro Florenzi

I giocatori della Roma esultano dopo il gol (Paolo Bruno/Getty Images)
I giocatori della Roma esultano dopo il gol (Paolo Bruno/Getty Images)

Roma e Barcellona hanno pareggiato 1-1 nella loro prima partita di Champions League dell’anno. La partita è stata molto equilibrata: il Barcellona ha segnato al 21esimo con Luis Suárez, la Roma ha pareggiato dieci minuti dopo con un gran gol da centrocampo di Alessandro Florenzi. Nel resto della partita entrambe le squadre hanno avuto altre occasioni per segnare. Nell’altra partita del girone E, il Bayer Leverkusen ha battuto 4-1 il BATE Borisov.

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Roma e Barcellona giocano questa sera alle 20.45 la loro prima partita della nuova stagione di Champions League, il più importante torneo di calcio per club in Europa. Roma e Barcellona sono nel girone E, insieme a Bayer Leverkusen e Bate Borisov. Il Bate Borisov è la squadra più debole del girone, il Barcellona quella nettamente più forte. Nelle previsioni Bayer Leverkusen e Roma se la giocheranno per il secondo posto, che insieme al primo permette la qualificazione agli ottavi di finale, l’obiettivo minimo della Roma in questa Champions League. Le partite che la Roma dovrà per forza vincere saranno altre: se la Roma dovesse vincere stasera sarebbe un ottimo risultato, un pareggio andrebbe comunque molto bene e anche una sconfitta di misura non sarebbe un dramma.

Il Barcellona ha vinto la scorsa edizione della Champions League, battendo in finale la Juventus. La Roma è invece stata eliminata, arrivando terza nel girone vinto dal Bayer Monaco, che nella partita giocata all’Olimpico aveva battuto la Roma 7-1. Rispetto all’anno scorso il Barcellona ha praticamente la stessa squadra, per via di una “multa” dell’UEFA che le impedisce di schierare nuovi giocatori fino al gennaio 2016. La Roma ha invece cambiato molto, soprattutto in attacco. Entrambe le squadra hanno iniziato bene il loro campionato nazionale e arrivano in forma – e con un buon morale – alla partita di questa sera. In questa stagione Roma e Barcellona si sono già incontrate per il Trofeo Gamper, una sorta di presentazione del Barcellona ai suoi tifosi: il Barcellona ha vinto 3 a 0 grazie ai gol di Rakitic, Messi e Neymar. Era però il 5 agosto e, seppur recente, è un precedente che in realtà conta poco.

Le formazioni ufficiali
Roma (4-3-3): Szczęsny; Florenzi, Rüdiger, Manolas, Digne; Nainggolan, De Rossi, Keita; Salah, Džeko, Gervinho.
Infortunati: Pjanič, Capradossi
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Mathieu, Alba; Iniesta, Busquets, Rakitić; Neymar, Messi, Suárez.
Infortunati: Bravo, Vermaelen, Alves, Douglas
Arbitro: Björn Kuipers (Olanda)

La Roma fino a qui
Durante l’estate la Roma non ha ceduto nessuno dei suoi giocatori più forti. In difesa ha ritrovato Leandro Castan, dopo un lungo e grave infortunio, e ha rafforzato molto l’attacco, il reparto che nella passata stagione aveva funzionato di meno: sono arrivati il forte centravanti bosniaco Edin Džeko, comprato dal Manchester City, l’ala egiziana Mohamed Salah (che l’anno scorso ha segnato 9 gol in mezza stagione con la Fiorentina) e l’attaccante esterno Iago Falque, reduce da un’ottima stagione nel Genoa. La Roma ha ceduto (in prestito) all’Inter l’attaccante serbo Adem Ljajić; sono però rimasti Iturbe, Gervinho e Totti, il capitano della squadra. Finora la Roma ha giocato tre partite di campionato: ha pareggiato con l’Hellas Verona, ha vinto per 2-1 contro la Juventus e ha battuto il Frosinone per 2-0. Soprattutto nella partita contro la Juventus la Roma ha fatto vedere di essere una squadra solida, che può ambire alla vittoria dello scudetto (oltre che a un buon percorso in Champions League). Falque e Dzeko hanno già segnato; Salah non ha ancora fatto gol ma sta iniziando a giocare bene, mostrando la sua importanza per gli schemi della squadra.

Il Barcellona fino a qui
Nella passata stagione il Barcellona ha fatto il cosiddetto “triplete”, vincendo Champions League, coppa nazionale e Liga (la Serie A spagnola). È rimasto lo stesso allenatore (Luis Enrique), la stessa squadra (è stato però ceduto il centrocampista Pedro) e lo stesso stile di gioco: molto possesso palla accompagnato in certi casi da ottime accelerazioni. Nella Liga il Barcellona ha giocato tre partite e le ha vinte tutte e tre con un solo gol di scarto rispetto agli avversari. Tutti e tre gli attaccanti titolari del Barcellona – Messi, Neymar e Suarez – hanno già segnato un gol in campionato. Prima dell’inizio del campionato spagnolo il Barcellona aveva però già giocato delle partite ufficiali: la Supercoppa di Spagna (andata e ritorno, contro l’Atletico Bilbao) e la Supercoppa Europea, contro il Siviglia. Contro il Siviglia il Barcellona ha vinto 5-4, mostrando un ottimo attacco e una difesa un po’ traballante. Contro l’Atletico di Bilbao il Barcellona ha perso 4-0 e poi pareggiato 1-1, mostrando anche in quel caso evidenti problemi in difesa: problemi che da quanto visto nelle ultime partite sembrano essere stati risolti.

Come si batte il Barcellona?
Nella partita di questa sera il primo obiettivo – implicito – della Roma è evitare una pesante sconfitta simile a quella subita col Bayern Monaco quasi un anno fa. L’importante e convincente vittoria contro la Juventus ha fatto molto bene al morale della Roma: una brutta sconfitta contro il Barcellona potrebbe però mettere in crisi le certezze che la squadra sembra aver già trovato grazie ai nuovi giocatori e a un nuovo modo di giocare. Dzeko infatti è un potente centravanti – la Roma non ne aveva uno da anni – e il fatto di averlo ha permesso alla Roma di giocare “per lui”, cercando di fargli cross e assist diversi da quelli che, per esempio, servono a un attaccante come Totti.

Nella conferenza stampa di presentazione della partita l’allenatore della Roma Rudi Garcia ha detto: «La squadra è pronta, anche a cambiare modulo in corsa. Abbiamo almeno due piani per riuscire a fare risultato». I due piani sembrano essere, in sintesi: contropiede (sfruttando soprattutto la velocità in fascia di Salah) e pressing alto, cercando di impedire al Barcellona di mantenere il suo possesso palla (che nella Liga è stato finora di circa il 70 per cento). Il contropiede è pericoloso perché obbligherebbe la Roma ad “aspettare” il Barcellona; il pressing alto è altrettanto pericoloso perché costringerebbe la Roma a “sbilanciarsi”, esponendosi agli attacchi del Barcellona: entrambi potrebbero però essere efficaci.

Ci sono anche alcune statistiche che possono far sperare la Roma: nelle sue ultime tre partite contro squadre spagnole la Roma ha sempre vinto, e nei suoi ultimi due incontri ufficiali contro il Barcellona la Roma ha pareggiato 1-1 e vinto 3-0, nel 2002, con i gol di Emerson, Montella e Tommasi.

La centesima partita di Messi in Champions League
Questa sera a Roma Lionel Messi, attaccante argentino di 28 anni, giocherà la sua centesima partita in Champions League. Messi ha giocato la sua prima partita di Champions League più di dieci anni fa, nel dicembre 2004 e da allora ha vinto la competizione in quattro occasioni. In 99 partite di Champions League Messi ha finora segnato 77 gol. Cristiano Ronaldo – tanto per fare l’unico paragone possibile – ne ha giocate 122 segnando 80 gol (gli ultimi tre, ieri).

Come vedere Roma-Barcellona, in tv o in streaming
Roma-Barcellona sarà trasmessa stasera a pagamento su Premium Sport, per i clienti di Mediaset Premium. La si potrà vedere anche sull’app per smartphone e tablet di Mediaset Premium, Premium Play.