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  • Mercoledì 16 settembre 2015

Gli incendi in California continuano

Dopo le foto delle fiamme – che si stanno avvicinando a un parco di sequoie giganti – iniziano ad arrivare le prime immagini dei grossi danni

(MARK RALSTON/AFP/Getty Images)
(MARK RALSTON/AFP/Getty Images)

In California, negli Stati Uniti, continuano i numerosi incendi che negli ultimi giorni hanno bruciato migliaia di ettari, costretto migliaia di persone ad abbandonare le loro case e obbligato il governatore della California John Brown a dichiarare lo stato di emergenza in alcune contee dell’ovest e del nord dello stato. Gli incendi principali sono più di dieci, e si trovano soprattutto nel centro e nel nord della California: alcuni si trovano nelle aree vicine a San Francisco e Sacramento; solo uno si trova invece nell’area vicina alla città di Los Angeles, che è nel sud della California. Gli incendi in California sono comuni in estate e sono dovuti soprattutto alle alte temperature, al vento e alla siccità che da anni sta colpendo lo stato: si calcola che alla California siano finora costati più di un miliardo di euro. Le case distrutte sono circa 700, le persone evacuate più di 20mila, i vigili del fuoco impegnati 30mila circa. AFP scrive che ci sarebbe anche una persona morta a causa degli incendi.

Le autorità californiane hanno fatto sapere che nelle ultime ore i vigili del fuoco stanno progressivamente riuscendo a contenere le fiamme e controllare gli incendi. Si teme però che uno degli incendi principali – il Rough Fire – si possa avvicinare alle sequoie giganti che si trovano nel King’s Canyon National Park e nel Sequoia National Forest. In particolare si teme che le fiamme possano mettere in pericolo il General Grant Tree, la seconda più grande sequoia al mondo, alta 81 metri.