La pena per James Holmes, che uccise 12 persone in un cinema di Aurora, è stata stabilita in 12 ergastoli e oltre 3 mila anni di carcere

Mercoledì 25 agosto è stata stabilita la pena per James Holmes, l’uomo che il 20 luglio del 2012 uccise 12 persone e ne ferì altre 70 in un cinema di Aurora, in Colorado: il giudice ha deciso per 12 ergastoli (uno per ogni omicidio) senza la possibilità di liberazione oltre a 3318 anni per i tentati omicidi. Holmes era stato condannato all’ergastolo lo scorso agosto, evitando la condanna a morte poiché uno dei giurati si era fermamente opposto.

Poco dopo la mezzanotte del 27 aprile del 2012 James Holmes, che allora aveva 24 anni, entrò in un cinema della città di Aurora durante la proiezione del film “Il cavaliere oscuro – Il ritorno”. Holmes era armato con fucili e pistole ed era vestito con una sorta di tenuta antisommossa: dopo aver gettato alcuni fumogeni cominciò a sparare sugli spettatori uccidendo 12 persone. Dopo l’attacco, Holmes tornò nella sua macchina nel parcheggio, dove venne arrestato dalla polizia. Nel corso del processo, Holmes si è sempre rifiutato di testimoniare, di fare dichiarazioni o di esprimere rimorso per la strage.