Debora Serracchiani sul voto su Azzollini: «Ci dobbiamo scusare»

La vicepresidente del Partito Democratico a proposito del voto di oggi con cui il Senato ha respinto la richiesta di arresto per Antonio Azzollini di NCD

Foto Roberto Monaldo / LaPresse
Foto Roberto Monaldo / LaPresse

Debora Serracchiani, vicesegretaria del Partito Democratico e presidente del Friuli-Venezia Giulia, è stata intervistata dall’Unità poco dopo il voto di oggi con cui il Senato ha respinto la richiesta di arresto per il senatore Antonio Azzollini di NCD presentata dalla procura di Trani. Serracchiani ha detto:

«Ci dobbiamo scusare, non abbiamo fatto una bella figura. Sul caso Azzollini c’è stata un’indicazione di una Commissione, avremmo dovuto seguire quell’indicazione»

All’inizio di luglio la giunta per le immunità del Senato aveva votato a maggioranza per autorizzare l’arresto, e anche il presidente del PD Matteo Orfini pochi giorni fa aveva detto che, lette le carte sulla richiesta di arresto, riteneva «inevitabile» un voto a favore dell’arresto. I numeri del voto – 189 senatori hanno votato contro l’arresto, a favore hanno votato in 96 e in 17 si sono astenuti – suggeriscono tuttavia che anche diversi dei 113 senatori del PD abbiano votato contro l’arresto.