Le tovaglie IKEA per cellulari

Il design si adegua alla tecnologia (e alla psicologia), ma con qualche controindicazione

IKEA, la celebre azienda svedese di mobili, venderà dal prossimo settembre una nuova linea da biancheria da tavola in edizione limitata chiamata Sittning di cui fanno parte delle tovagliette con una tasca cucita per metterci il cellulare. Sembra una soluzione piuttosto ragionevole per risolvere un problema piuttosto attuale e diffuso: il desiderio costante di tirare fuori i propri telefoni anche durante una cena e impedire allo stesso tempo che il telefono rischi di sporcarsi. Lo Huffington Post scrive che una singola tovaglietta costerà 1 euro e 80.

L’iniziativa – che non è la prima di IKEA per adattare i propri prodotti alla diffusione della tecnologia – ha però ricevuto molte critiche. Huffington Post l’ha definita «abbastanza inutile» perché il tessuto della tovaglietta lascia intravvedere lo schermo del cellulare che si illumina, e rappresenta un’enorme distrazione. È anche vero che la tasca impone a chi non riesce a evitare di deporre lo smartphone sulla tavola almeno di occultarlo con qualche eleganza. Slate aggiunge però che non essendo possibile effettivamente vedere perché lo schermo si è illuminato non sarà nemmeno possibile decidere se la notifica è sufficientemente importante per decidere di tirare fuori dalla tasca il telefono e interrompere la conversazione. E aggiunge: «Credo che potrete anche mettere il vostro telefono con lo schermo sul tavolo, per proteggerlo». La critica di fondo è che se abbiamo bisogno che anche le nostre tovaglie diventino funzionali per i nostri apparecchi elettronici «forse siamo ufficialmente troppo ossessionati».