Facebook darà una parte dei soldi delle pubblicità a chi produce i video

Adotterà una nuova politica sui ricavi delle pubblicità, mettendosi così in concorrenza con YouTube

(Justin Sullivan/Getty Images)
(Justin Sullivan/Getty Images)

Facebook ha annunciato che inizierà a dividere con alcuni partner i guadagni che ottiene grazie alle pubblicità che compaiono prima dei suoi video (o tra un video e l’altro nel caso di più video). Fino a ora l’unico a guadagnare con la pubblicità era Facebook e l’unico vantaggio per chi creava e condivideva video era la possibilità di un alto numero di visualizzazioni e condivisioni. Dai prossimi mesi alcuni partner di Facebook potranno, se vorranno guadagnare qualcosa grazie ai loro video, scegliere Facebook come alternativa a YouTube. Facebook ha scelto di usare lo stesso approccio che YouTube usa ormai da alcuni anni: ai suoi partner andrà il 55 per cento dei ricavi ottenuti dalle pubblicità, e il restante 45 per cento resterà al social network e alla piattaforma di condivisione video.

Con questa mossa Facebook vuole entrare in competizione con YouTube: i video che porteranno guadagni pubblicitari saranno infatti mostrati agli utenti (insieme ad altri video) su una nuova pagina su cui Facebook sta lavorando, la pagina dei Suggested Video (“video consigliati”). In questa nuova pagina – interamente dedicata ai video – un algoritmo analizzerà i video visti dagli utenti e consiglierà loro video simili.

Per il momento sembra che Facebook condividerà i guadagni pubblicitari con circa una decina di partner, tra cui la NBA, Fox Sports e Funny or Die, un sito web specializzato in condivisione di video divertenti. In questa prima fase le società che volessero guadagnare grazie alla pubblicità su Facebook dovranno diventarne partner ufficiali.