Stefano Fassina lascerà il Partito Democratico

Lo ha annunciato parlando ai militanti di un circolo del PD di Roma: ha detto di voler costruire una "sinistra alternativa"

Stefano Fassina (Vincenzo Livieri - LaPresse)
Stefano Fassina (Vincenzo Livieri - LaPresse)

Il deputato Stefano Fassina, che negli ultimi mesi è stato uno dei principali esponenti della minoranza interna al Partito Democratico, ha detto di voler lasciare il PD il 23 giugno parlando ai militanti del circolo PD di Capannelle, a Roma. Fassina ha spiegato di volersi impegnare per costruire una “sinistra alternativa”. Durante il governo Letta, sostenuto anche da Forza Italia e Silvio Berlusconi, Fassina era stato per alcuni mesi – dal maggio 2013 al gennaio 2014 – viceministro dell’Economia; in passato è stato anche responsabile economico del Partito Democratico.

Io credo che sia il momento, per quanto mi riguarda, di prendere atto che non vi sono più le condizioni per andare avanti nel Pd e insieme ad altri proveremo a costruire altri percorsi. Altri percorsi che portano non a una testimonianza minoritaria ma a fare una sinistra di governo su una agenda alternativa