Il giorno in cui inizia Neon Genesis Evangelion

La storia di fantascienza raccontata da uno degli anime più famosi del mondo cominciava proprio il 22 giugno 2015

Neon Genesis Evangelion è una famosa serie televisiva animata prodotta in Giappone nel 1995 e diretta da Hideaki Anno: racconta la storia di Shinji, un giovane ragazzo giapponese che abbastanza bruscamente si ritrova a dover combattere una creatura aliena che vuole distruggere la Terra. La storia è ambientata nel futuro immaginato da Anno nel 1995: le vicende di Neon Genesis Evangelion cominciano il 22 giugno 2015, cioè oggi.

Valerio Mattioli su Prismo ha approfittato della ricorrenza per raccontare la storia di Neon Genesis Evangelion, che definisce «l’anime più discusso, citato, analizzato, studiato, commentato dell’intera storia dell’animazione nipponica». Mattioli paragona la data di oggi al «21 ottobre, il giorno in cui Marty McFly compie il suo tanto atteso viaggio nel futuro» nel film Ritorno al Futuro. Mattioli racconta tutta la storia della serie, dai primi episodi – poco fortunati in termini di pubblico – fino al grande successo in tutto il mondo e in Giappone dove «citazioni prese dall’anime hanno contaminato persino il vocabolario di politici e primi ministri».

Oggi, 22 giugno 2015, è il giorno in cui il giovane Shinji viene caricato in macchina dall’esuberante direttrice operativa della NERV e portato in un mastodontico laboratorio nel pieno di Neo Tokyo-3. Qui rincontra dopo anni il padre, e soprattutto fa la conoscenza di Evangelion – per gli amici Eva – un gigantesco mecha color prugna che ogni tanto va “in berserk” (impazzisce, diciamo). Pochi minuti, un paio di pianterelli, e su quel mecha è costretto a salirci: scopo, combattere la creatura apparentemente aliena chiamata Angelo che minaccia di distruggere il pianeta. Insomma, avete capito: oggi, 22 giugno 2015, è il giorno in cui si ambienta il primo episodio di Neon Genesis Evangelion.

È una ricorrenza che mi ha colto di sorpresa. Nel sempre ingolfatissimo calendario della cultura pop, è una data che in teoria avrebbe la stessa rilevanza del 21 ottobre, il giorno in cui Marty McFly compie il suo tanto atteso viaggio nel futuro. Eppure nei giorni scorsi non mi è parso di notare alcun preparativo in vista dell’anniversario. A rivelare l’evento – con un tweet risalente ad appena l’altroieri – è stata Megumi Ogata, la doppiatrice che nella serie originale prestava la voce a Shinji in persona. Non ho avuto tempo di controllare, rivedere l’episodio, e certificare che la data in questione compaia da qualche parte. Diciamo che, vista la fonte, è una notizia che prendo per buona.

È anche una notizia che ha gettato noi di Prismo in uno stato di panico misto a eccitazione, visto che a Neon Genesis Evangelion avevamo progettato di dedicare uno speciale appena dopo l’estate, in occasione del ventennale del più importante anime degli ultimi… boh, almeno due decenni. In Giappone, l’episodio che secondo la Ogata si svolge oggi, andò in effetti in onda il 4 ottobre 1995. Da quel che so, non fu un esordio particolarmente fortunato. Addirittura, agli inizi la serie nemmeno veniva trasmessa su tutto il territorio nazionale. Stando alla pagina Wikipedia dedicata, il network TXN che la trasmise, raggiungeva solo 13 delle 47 prefetture del Giappone. A serie conclusa, la media dello share fu un dignitoso ma trascurabile 5-6%.

Eppure, da allora Neon Genesis Evangelion è diventato l’anime più discusso, citato, analizzato, studiato, commentato dell’intera storia dell’animazione nipponica. Alla serie ideata da Hideaki Anno sono stati dedicati volumi monotematici, tesi di laurea, dissertazioni a cavallo tra analisi sociologica e speculazione teoretica, e una quantità letteralmente abnorme di omaggi, riletture e rivisitazioni da parte dei fan. Su The Atlantic, David Samuels spiegava (era il 2007): “Neon Genesis Evangelion ha plasmato la psiche dei giapponesi sotto i quarant’anni come nient’altro è mai riuscito a fare in Occidente, ad eccezione forse dei Beatles e dei primi Star Wars”

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