I ballottaggi delle amministrative, oggi

Si vota in 65 comuni e il caso più delicato è quello di Venezia: alle 12 l'affluenza è stata del 13,85 per cento

Felice Casson, candidato del centrosinistra a sindaco di Venezia, vota al primo turno delle amministrative, 31 maggio 2015 (ANSA/ UFFICIO STAMPA)
Felice Casson, candidato del centrosinistra a sindaco di Venezia, vota al primo turno delle amministrative, 31 maggio 2015 (ANSA/ UFFICIO STAMPA)

Domenica 14 giugno si vota in 65 comuni per il secondo turno delle elezioni amministrative, il cui primo turno si è tenuto il 31 maggio. Undici comuni nei quali si vota sono capoluoghi di provincia: Arezzo, Chieti, Lecco, Fermo, Macerata, Mantova, Matera, Nuoro, Rovigo, Trani e Venezia. Quest’ultimo è probabilmente il risultato più atteso, e ancora oggi considerato in bilico. Domani i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 in 65 comuni. Fra domenica e lunedì, invece, si terrà il ballottaggio in altri 13 comuni della Sicilia. Nel pomeriggio il ministero dell’Interno ha reso nota l’affluenza registrata alle 12: è del 13,85 per cento degli elettori che hanno diritto di voto, mentre al primo turno alla stessa ora era stata del 19,52 per cento.

A Venezia, l’ex magistrato Felice Casson – appoggiato dal PD, SEL e alcune liste di centro – ha ottenuto al primo turno il 38 per cento dei voti. Il candidato Luigi Brugnaro, appoggiato da Forza Italia, ha ottenuto il 28 per cento dei voti. La situazione però è molto incerta, perché su Brugnaro potrebbero convergere i voti della Lega Nord che al primo turno appoggiava il candidato Gian Angelo Bellati. Al primo turno Bellati ha ottenuto l’11 per cento dei voti. In teoria, quindi, i voti del centrodestra nel suo insieme sono più o meno pari a quelli ottenuti da Casson. Il candidato del Movimento 5 Stelle, Davide Scano, ha ottenuto il 12,6 per cento dei voti: nei giorni scorsi sono circolate sui giornali diverse voci – smentite – secondo cui gli attivisti locali del Movimento 5 Stelle voteranno per Casson. Venezia è governata ininterrottamente da sindaci di centrosinistra dal 1993.

In Lombardia il centrodestra si è presentato unito già dal primo turno. A Mantova, dove è in carica un sindaco di centrodestra, è in vantaggio il candidato del centrosinistra Mattia Palazzi che al primo turno ha ottenuto il 46,5 per cento dei voti. La candidata del centrodestra, Paola Bulbarelli, ha invece ottenuto il 26,4 per cento. A Lecco il sindaco Virginio Brivio, del PD, ha ottenuto al primo turno il 39,2 per cento mentre il candidato del centrodestra Alberto Negrini ha ottenuto il 26,5 per cento dei voti. Il terzo candidato, Lorenzo Bodega, sindaco con la Lega Nord tra il 1997 e il 2006, si è candidato con il Nuovo Centrodestra e ha ottenuto il 20,2 per cento dei voti. Negli altri comuni capoluogo il PD parte in vantaggio ad Arezzo, Rovigo, Macerata, Fermo, Trani, Matera e Nuoro, mentre il centrodestra è in vantaggio solo a Chieti. Qui potete trovare i risultati del primo turno relativi a tutti gli altri comuni capoluogo di provincia.