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  • Sabato 6 giugno 2015

Breve storia dell’Olympiastadion di Berlino

Stasera si gioca Juventus-Barcellona, in passato ha ospitato grandi eventi sportivi: le vittorie di Jesse Owens di fronte a Hitler e il Mondiale di calcio vinto dall'Italia, per esempio

Il podio del salto in lungo delle Olimpiadi di Berlino del 1936. (AP Photo/File)
Il podio del salto in lungo delle Olimpiadi di Berlino del 1936. (AP Photo/File)

Lo stadio dove stasera si giocherà la finale di Champions League fra Juventus e Barcellona è uno dei più noti al mondo: è l’Olympiastadion di Berlino, costruito fra il 1934 e il 1936 e ristrutturato settant’anni più tardi. Come racconta il New York Times, nell’Olympiastadion si sono tenuti alcuni degli eventi sportivi più importanti d’Europa: per esempio le quattro medaglie d’oro vinte dall’atleta afroamericano Jesse Owens di fronte ad Adolf Hitler, le partite più importanti dei Mondiali di calcio del 2006 e le due finali dei Mondiali di atletica del 2009 in cui Usain Bolt fece il record del mondo sia sui 100 metri sia sui 200 metri, record tuttora imbattuti. Da anni all’Olympiastadion da anni si tengono anche apprezzati concerti rock: nel 2009 gli U2 montarono una struttura gigante sopra il palco, costruito al centro dello stadio, mentre di recente ci hanno suonato fra gli altri anche Madonna, i Guns N’ Roses e i Depeche Mode.

Lo stadio venne costruito in tempo per ospitare le Olimpiadi del 1936, che furono organizzate dalla Germania come una grande celebrazione del regime nazista. Miliardi di marchi dell’epoca vennero spesi per creare o ristrutturare stadi e palazzi e mettere in piede colossali coreografie che mettessero in mostra la potenza della Germania nazista. All’epoca della sua costruzione, l’Olympiastadion poteva contenere 120mila persone e poteva essere usato per diversi eventi: ospitò tutte e quattro le gare in cui Owens vinse la medaglia d’oro – i 100 e i 200 metri, il salto in lungo e la staffetta 4×100 – ma anche la finale del torneo di pallamano e quella di calcio, vinta dall’Italia. Durante il periodo dell’Olimpiade, l’Olympiastadion ospitò anche una partita promozionale di baseball a cui presero parte alcuni atleti americani. Fu la partita con più spettatori nella storia del baseball fino a quel momento: secondo il New York Times ad assistere alla partita c’erano circa 100mila spettatori.

L’Olympiastadion non fu danneggiato dalla guerra e divenne ufficialmente lo stadio di casa dell’Herta Berlino, la squadra di calcio più importante della città, nel 1963.

Nel 1974 l’Olympiastadion ospitò tre partite dei Mondiali di calcio, (la finale fu però disputata nell’Olympiastadion di Monaco di Baviera). Negli anni, dentro all’Olympiastadion si è giocato fra le altre cose anche a football americano: la National Football League, la più importante lega di football americano, l’ha utilizzato per delle partite dimostrative negli anni Novanta, e dal 2003 al 2007 l’Olympiastadion divenne lo stadio di casa dei Berlin Thunder, la squadra di football di Berlino che partecipava alla NFL Europe, un campionato europeo di football organizzato dalla stessa NFL americana.

Nel 2009 l’Olympiastadion ha ospitato i Mondiali di atletica leggera, in cui l’atleta giamaicano Usain Bolt ha disputato due fra le migliori gare della sua carriera: nel giro di quattro giorni ha battuto sia il record dei 100 sia dei 200 metri piani, correndo rispettivamente in 9 secondi e 58 centesimi e in 19 secondi e 19 centesimi. Tre anni prima, nello stesso stadio, la nazionale italiana di calcio aveva invece vinto i Mondiali di calcio battendo in finale la Francia. L’Olympiastadion è stato lo stadio in cui il fortissimo calciatore francese Zinédine Zidane ha giocato la sua ultima partita da professionista, conclusa con l’espulsione in seguito alla testata data a Marco Materazzi. Nel 2012 l’Olympiastadion ha ospitato il più grande successo della storia recente della squadra di calcio del Borussia Dortmund: il 12 maggio il Borussia è riuscito a battere 5-2 il Bayern Monaco in una memorabile finale di Coppa di Germania, vincendo così per la prima volta nella sua storia il campionato tedesco e la coppa nazionale nella stessa stagione.

Ancora oggi si tengono all’intero dell’Olympiastadion grandi concerti: il primo evento dopo la finale di stasera sarà un concerto della rock band australiana degli AC/DC, il 25 giugno.