Cose che vi chiedete dopo aver visto “Youth – La giovinezza”

Dov'è quel posto? Cos'è quella canzone? Quanti anni ha Harvey Keitel? Quello è davvero Maradona? (MODESTI SPOILER)

Il nuovo film di Paolo Sorrentino , “Youth – La giovinezza”, è uscito mercoledì 20 nei cinema italiani, dopo essere stato presentato lo stesso giorno al Festival di Cannes. Il film è molto atteso soprattutto dopo che il precedente film di Paolo Sorrentino – “La grande bellezza” – aveva ricevuto grandi attenzioni e apprezzamenti italiani e internazionali, e il premio Oscar come miglior film straniero.
In “Youth – La giovinezza” – presentato nei cinema italiani con questo doppio titolo – ci sono molti riferimenti e temi “cinematografici”, e riflessioni del regista stesso sul cinema, il suo ruolo, e il suo senso. E interpreti e situazioni che hanno storie che vengono da lontano e che aggiungono alla storia frequenti relazioni con la realtà, con diversi livelli di lettura di molte situazioni. Questo è un sintetico elenco di alcune informazioni “esterne” su persone, personaggi e luoghi del film, per chi esca dal cinema con delle curiosità.

Il posto
Il film è ambientato quasi completamente in un albergo-spa sulle alpi, salvo poche scene a Venezia. L’albergo che si vede, che ha una vistosa parte da protagonista come sfondo della storia e dei personaggi, si chiama Waldhaus e si trova in un paese svizzero del cantone dei Grigioni che si chiama Flims (“Films” sarebbe stato troppo). Altre scene sono state girate vicino a Davos e nelle montagne della zona.

La musica: Mark Kozelek
Il musicista con una voce molto riconoscibile che intrattiene gli ospiti in una scena nella prima parte del film – e le cui canzoni fanno da colonna sonora a diverse scene successive – è Mark Kozelek, un cantautore statunitense di 48 anni molto stimato e famoso tra gli appassionati di musica indie per quello che ha fatto sia con la band dei Red House Painters (negli anni Novanta) che col suo nome e con quello di Sun Kil Moon. Una delle canzoni è una cover di “Onward” degli Yes.

La musica: Paloma Faith
C’è un’altra cantante che interpreta se stessa nel film: si chiama Paloma Faith, è inglese, ha 34 anni, e ha avuto un grande successo negli anni scorsi soprattutto nel Regno Unito ma anche fuori. Ha l’umiltà di interpretare un personaggio – se stessa – mostrato come insignificante e disprezzato.
(questa non è la canzone che c’è nel film, ma è più bella)

La musica: altro
La band che suona cover nell’albergo è una vera band di Manchester con un repertorio vintage: si chiamano Retrosettes. Tra le altre cose nel film fanno “Reality” dal Tempo delle Mele, il film francese da adolescenti del 1980.
La canzone dance del videogioco della massaggiatrice è di David Guetta con Sia, e ha spopolato tre anni fa: si chiama “She wolf (Falling to pieces)”.
Un’altra voce di cantautore indie molto riconoscibile e nota è quella di Bill Callahan, che canta “The Breeze/My Baby Cries“, una cover di Kate Bloom.
La “Simple song” che nella storia è una composizione del personaggio di Michael Caine è stata scritta nella realtà dal compositore statunitense David Lang.

Michael Caine
Ha 82 anni ed è uno dei più grandi attori del cinema inglese di sempre, ed ebbe una grande popolarità mondiale soprattutto negli anni Sessanta e Settanta: ha vinto due Oscar, con sei nomination complessive. Il resto su di lui è qui.

Jane Fonda
Jane Fonda invece ha 77 anni e tanto tempo fa è stata quella giovane, la figlia del grande attore americano Henry Fonda. Sono attori anche suo fratello Peter Fonda e sua nipote Bridget Fonda. Anche Jane Fonda ha vinto due premi Oscar. Negli ultimi anni ha avuto rinnovate popolarità televisive col presonaggio della padrona della rete televisiva nella serie tv “The newsroom” e con la recente serie “Grace and Frankie”.

Harvey Keitel
Harvey Keitel è il secondo protagonista del film, nella parte dell’amico da sempre di Michael Caine e da cinquant’anni di Jane Fonda, lei attrice e lui regista, nel film. Ha 76 anni, è di Brooklyn, e da giovane ha lavorato molto con Scorsese ma la sua maggiore fama mondiale è arrivata negli anni Novanta, quando ha fatto personaggi memorabili in Le iene e Pulp fiction di Quentin Tarantino e in Lezioni di piano, tra gli altri. È stato nominato all’Oscar una volta, per Bugsy, ma non ne ha mai vinti.

Diego Maradona
Malgrado non sia mai chiamato per nome, nel film c’è il personaggio di Diego Maradona spettacolarmente grasso e affaticato ma molto simpatico, che a un certo punto si esibisce in un numero da circo, che si immagina non casualmente voluto dal regista napoletano Paolo Sorrentino. Quando aveva vinto l’Oscar, Sorrentino aveva ringraziato nel discorso lo stesso Maradona (insieme a Scorsese – vedi sopra Keitel -, a David Byrne – che ha una canzone nella colonna sonora – e a Fellini, che affiora sempre).
Alcuni articoli sul film lo hanno scambiato per il vero Maradona, ma a interpretarlo è un attore argentino che si chiama Roly Serrano (e di cui i giornali di gossip argentini si sono occupati per una presunta relazione con la fidanzata di Maradona).

Madalina Diana Ghenea
Nel film fa Miss Universo, ha 27 anni ed è una modella romena che ha fatto cose televisive e video in Italia.

Robert Seethaler
È quello che fa il personaggio dell’alpinista ispirato e un po’ tonto. Ha due carriere parallele di attore e scrittore (pubblicato anche in Italia), ed è austriaco.

Francesco Rosi
È uno dei più grandi registi della storia del cinema italiano, famoso per i suoi film “di denuncia” e morto a 92 anni lo scorso gennaio. Il film “Youth – La giovinezza” gli è dedicato.