Gli insulti dell’arcivescovo Mani a un giornalista dell’Unione Sarda

Il giornalista lo aveva chiamato per avere un commento su una vicenda di abusi sessuali, lui gli ha detto di "andare a morire ammazzato"

L’Unione Sarda, un giornale locale della Sardegna, ha pubblicato sul suo sito la registrazione audio di una telefonata fra un suo giornalista e Giuseppe Mani – arcivescovo di Cagliari tra il 2004 e il 2012. Il giornalista, Michele Ruffi, aveva chiamato Mani per avere un suo commento sulla vicenda dell’arresto di Pascal Manca – un ex parroco di Villamar accusato di abusi sessuali su minori – e delle successive indagini che hanno coinvolto anche alcuni esponenti della Curia di Cagliari, che secondo l’Unione Sarda sarebbero molto vicini a Giuseppe Mani. Mani, rispondendo alle domande di Ruffi, ha detto di essere molto arrabbiato per essere stato coinvolto dall’Unione Sarda nella vicenda degli abusi sui minori e, a un certo punto della conversazione, ha detto a Ruffi:

«Tu puoi scrivere una cosa: “Io ho telefonato a monsignor Mani – scrivilo eh – il quale mi ha detto che non mi risponde perché il nostro giornale è una schifezza e ci manda a morire ammazzati noi e il nostro proprietario. E sia lodato Gesù Cristo”»