La Madonnina di Expo

C'è una copia a grandezza naturale della statua simbolo di Milano: si possono vedere i dettagli da vicino, senza essere un piccione

La riproduzione della Madonnina del Duomo di Milano nella giornata inaugurale di Expo2015, Milano, 1 maggio 2015 (ANSA/STEFANO PORTA)
La riproduzione della Madonnina del Duomo di Milano nella giornata inaugurale di Expo2015, Milano, 1 maggio 2015 (ANSA/STEFANO PORTA)

All’interno del sito dell’Expo – vicino all’ingresso e al Padiglione Zero, tra il padiglione Irlanda e quello della Caritas – è esposta al pubblico una copia a grandezza naturale della Madonnina, la statua in rame dorato, creata dallo scultore italiano Giuseppe Perego nel 1774, che si trova in cima al Duomo di Milano ed è uno dei più noti simboli della città.

La copia, realizzata dalla Fonderia Del Giudice di Nola in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo (l’impresa che da più di sette secoli si occupa della conservazione del monumento), è in bronzo, dorata all’esterno, alta 4,16 metri ed è stata realizzata con la tradizionale tecnica della fusione a cera persa da una scansione ad alta precisione in 3D della Madonnina originale. In questo modo i visitatori possono osservare per la prima volta da vicino i dettagli della statua, cosa impossibile con l’originale data la sua posizione sulla sommità delle guglie del Duomo: per raggiungere la replica della Madonnina i visitatori di Expo devono salire una scalinata che riproduce l’ascesa alle terrazze del Duomo.