I primi giorni di Expo 2015 fotografati

Nuove foto mostrano cosa c'è concretamente da vedere all'attesa esposizione universale, inaugurata venerdì

Il padiglione della Corea del Sud (OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images)
Il padiglione della Corea del Sud (OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images)

Expo 2015, l’esposizione universale organizzata a Milano dopo anni di attese, discussioni, polemiche e proteste, è iniziata venerdì primo maggio. Giuseppe Sala, Commissario unico di Expo 2015, ha detto ieri che finora i biglietti venduti per Expo sono stati più di 11 milioni, un milione dei quali è stato venduto negli ultimi due giorni. L’agenzia Ansa ha pubblicato un comunicato che parla di oltre 400mila visitatori tra venerdì e sabato. La cerimonia di inaugurazione di Expo 2015 si è svolta il primo maggio ed è stata seguita in televisione da 4 milioni di italiani. 

Secondo il sito ufficiale dell’Expo ci sono 145 paesi partecipanti (che rappresentano il 94 per cento della popolazione mondiale), ma hanno degli spazi anche aziende, organizzazioni internazionali e no profit. I paesi che hanno presentato un progetto specifico sul tema della nutrizione sono 94, mentre hanno aderito tre organizzazioni internazionali: l’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite), l’UE (Unione Europea) e il CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare).

(Le nuove architetture di Milano)

Sono 53 i paesi che hanno deciso di costruire un loro padiglione espositivo – record assoluto di tutte le esposizioni – con un tema personale collegato a quello generale dell’Expo. Di fatto, ogni paese fa ciò che vorrà col suo padiglione: esporre materiale informativo, proporre (e vendere) cibo, organizzare attività interattive, eventi e mostre. Gli altri paesi hanno uno spazio all’interno di uno dei nove Cluster tematici: aree comuni che raggruppano i paesi che non avranno un loro padiglione. In passato questi paesi erano messi insieme secondo criteri geografici (tutti gli europei, tutti gli africani, etc) ma stavolta si è deciso di raggruppare i paesi secondo un criterio tematico. I nove temi dei cluster sono: riso, cacao e cioccolato, caffè, frutta e legumi, spezie, cereali e tuberi, bio-mediterraneo, isole mare e cibo, zone aride.