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  • Giovedì 30 aprile 2015

Noi e i dinosauri

I rettiloni si sono estinti 65 milioni di anni fa, eppure ce li abbiamo ancora intorno

Un uomo prende in braccio una bimba vicino alla riproduzione di un dinosauro del "Mondo dei dinosauri", una mostra tenuta a Kievi in Ucraina nel 2010 (SERGEI SUPINSKY/AFP/Getty Images)
Un uomo prende in braccio una bimba vicino alla riproduzione di un dinosauro del "Mondo dei dinosauri", una mostra tenuta a Kievi in Ucraina nel 2010 (SERGEI SUPINSKY/AFP/Getty Images)

Molti di noi immaginano che al giorno d’oggi i dinosauri esistano solo in forma di polverosi pezzi di ossa, o noiosi reperti da museo: è il caso ad esempio di un buffo scheletro di dinosauro ritrovato da poco in Cile, di cui ci vengono mostrate solamente noiose foto di denti e vertebre rinsecchite, che probabilmente finiranno presto dietro a una teca. Nelle pieghe delle agenzie fotografiche si nascondono invece foto di dinosauri in procinto di azzannare bambini o presidenti di paesi latinoamericani. Anche Jennifer Garner e la regina Elisabetta hanno avuto a che fare con qualche dinosauro, negli anni passati: e in una foto del 1964 scattata all’Esposizione Universale di New York un temibile rettilone squamato minacciava di mangiare il panino di un bambino che si trovava lì in visita. Altri esemplari ancora sono stati avvistati a Londra, Francoforte, Edimburgo. Insomma mica male per animali estinti circa 65 milioni di anni fa.