Beppe Grillo: “Le piazze non funzionano più”

Intervistato dal Corriere della Sera, il leader del Movimento 5 Stelle ha anche commentato il suo recente incontro con il presidente Mattarella: "un garante della Costituzione molto preparato"

Foto Guglielmo Mangiapane/LaPressePalermo, 26 ott. 2014politica'Sfiduca Day', in piazza parlamento a Palermo. Manifestazione di piazza organizzata dal Movimento 5 Stelle per promuvere la raccolta di firme contro il governatore della Sicilia Crocetta.Nella foto: Beppe Grillo
Foto Guglielmo Mangiapane/LaPressePalermo, 26 ott. 2014politica'Sfiduca Day', in piazza parlamento a Palermo. Manifestazione di piazza organizzata dal Movimento 5 Stelle per promuvere la raccolta di firme contro il governatore della Sicilia Crocetta.Nella foto: Beppe Grillo

In una intervista al Corriere della Sera, il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, parlando dei suoi piani per la prossima campagna elettorale per le elezioni regionali ha spiegato che:

Le piazze non funzionano più. Resteremo sotto il palco, staremo a contatto con la gente. Io già faccio gli autogrill, mi sento un attivista come ero nel 2005-2006.

Grillo ha detto che non farà un tour per l’Italia paragonabile a quello delle precedenti campagne elettorali, e che farà affidamento anche su “sostituti meravigliosi. Il Movimento non è una cosa che possiamo gestire solo io e Casaleggio, siamo cresciuti, abbiamo altri numeri”.

Nell’intervista Beppe Grillo ha anche commentato il suo recente incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dicendo che gli “è sembrato una persona gentile, sensibile ai temi del Movimento, dalla lotta alla corruzione alla mafia – che ormai è cambiata, è diventata quasi a norma di legge 2.0 -, al reddito di cittadinanza, su cui sembrava molto d’accordo”. Secondo Grillo, Mattarella è “un garante della Costituzione molto preparato”, un giudizio che non aveva mai espresso in questo modo sull’ex presidente Giorgio Napolitano, contro il quale il Movimento aveva promosso diverse campagne.