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  • Domenica 1 febbraio 2015

Le 20 città più sicure al mondo

Stoccolma è la prima europea, c'è molto Giappone e per le italiane c'è da scendere parecchio, dice un importante gruppo di ricerca dell'Economist

(KAZUHIRO NOGI/AFP/Getty Images)
(KAZUHIRO NOGI/AFP/Getty Images)

Intelligence Unit del settimanale britannico Economist, importante gruppo di ricerca che esiste dal 1946 e che si occupa di raccogliere e interpretare dati per governi e aziende, ha pubblicato una classifica delle città più sicure al mondo. Intelligence Unit ha preso in considerazione quaranta fattori divisi in quattro grosse categorie: la sicurezza digitale, cioè il livello di qualità della sicurezza informatica, la frequenza dei furti di identità e di altri crimini informatici; la sicurezza sanitaria, che comprende l’aspettativa di vita e il numero di abitanti della città per ogni posto letto; le infrastrutture, cioè tra le altre cose la qualità delle strade e il numero di morti causati da disastri naturali; e la sicurezza personale, che corrisponde a quello che intendiamo di solito per sicurezza: furti, crimini violenti e capacità delle forze di polizia.

La classifica è stata fatta selezionando 50 città, scelte per la disponibilità dei dati e per la loro capacità di rappresentare la regione in cui si trovano. Le città sono poi state ordinate dalla più sicura alla più “pericolosa”. Al primo posto c’è Tokyo, la capitale del Giappone. La prima città italiana è Milano, al 26esimo posto, mentre Roma è al 27esimo posto. Le ultime tre sono Ho Chi Minh, Teheran e Giacarta.

All’interno di ciascuna foto sono le motivazioni della scelta