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  • Mercoledì 21 gennaio 2015

Il caso dei palloni sgonfi in NFL

I New England Patriots sono accusati di aver sgonfiato i loro palloni nella partita decisiva per qualificarsi al Super Bowl, la lega sta indagando

ARLINGTON, TX - JANUARY 12: Wilson footballs are seen on the field before the College Football Playoff National Championship Game at AT&T Stadium on January 12, 2015 in Arlington, Texas. (Photo by Jamie Squire/Getty Images)
ARLINGTON, TX - JANUARY 12: Wilson footballs are seen on the field before the College Football Playoff National Championship Game at AT&T Stadium on January 12, 2015 in Arlington, Texas. (Photo by Jamie Squire/Getty Images)

La National Football League (NFL), il principale campionato di football americano, ha aperto un’indagine per stabilire se la squadra dei New England Patriots abbia usato di proposito dei palloni sgonfi nell’ultima partita di campionato di domenica 18 gennaio – valevole per il titolo di campioni dell’American Football Conference, e quindi per l’accesso al Super Bowl – contro gli Indianapolis Colts.

I New England Patriots hanno vinto la partita per 45 a 7 e grazie a quella vittoria giocheranno contro i Seattle Seahawks domenica 1 febbraio il Super Bowl, l’incontro finale che assegna il titolo della NFL (disputato tra la squadra vincitrice della National Football Conference e la vincitrice dell’American Football Conference). I New England Patriots non rischiano comunque di non disputare il Super Bowl: se anche venisse effettivamente stabilito che i palloni erano più sgonfi del dovuto riceveranno una multa e perderanno forse la prima possibilità di scelta nel draft del prossimo anno (non potranno quindi scegliere alcuni giocatori che desiderano ingaggiare).

Come scrive ESPN, il principale canale tv sportivo americano, la NFL sta ufficialmente indagando sulle condizioni dei palloni da football utilizzati nella partita dai Patriots: pare che 11 dei 12 palloni forniti dalla squadra (ogni squadra mette a disposizione dei palloni da utilizzare quando il proprio attacco è in campo) fossero sgonfi secondo il regolamento. La cosa è stata segnalata durante la partita da un giocatore dei Colts, che lo ha notificato al suo allenatore e agli arbitri. I palloni devono essere gonfiati tra le 0,85 e le 0,92 atmosfere e devono pesare tra i 396,9 e i 425,2 grammi per rispettare i parametri della NFL, mentre sembra che quelli dei Patriots avessero, secondo una prima indagine preliminare, 0,13 atmosfere in meno del valore minimo. Giocare con dei palloni più sgonfi può facilitare la squadra che attacca e penalizzare quella che difende, soprattutto quando piove come nella partita contro gli Indianapolis Colts, perché influisce sulle traiettorie dei passaggi e facilita le ricezioni: il pallone sgonfio è più facile da impugnare e stringere nella mano. L’ipotesi di una manomissione volontaria non è impossibile ma un po’ ardita: le squadre devono consegnare i loro 12 palloni agli arbitri due ore e 15 minuti prima dell’inizio della gara, gli arbitri controllano i palloni e poi li affidano a un addetto dello stadio.

Il vicepresidente delle comunicazioni della NFL, Greg Aiello, ha detto martedì 20 gennaio che in questo momento la lega non vuole commentare l’accaduto poiché l’indagine è ancora in corso: i risultati verrano resi pubblici in due o tre giorni, prima della partita del Super Bowl di domenica. Il quarterback dei Patriots ha detto lunedì: «Penso di averle sentite tutte a questo punto. È ridicolo. Non rispondo nemmeno ad accuse del genere». L’allenatore dei Patriots, Bill Belichick, ha invece detto di aver saputo dell’indagine solo lunedì mattina e ha promesso di «cooperare pienamente con tutto quello che la NFL chiederà, qualsiasi siano le domande». Belichick era già stato multato dalla NFL nel 2007 per circa 430mila euro perché aveva mandato uno dei suoi assistenti a spiare i segnali difensivi agli allenamenti degli avversari dei New York Jets.

Gli highlights della partita tra i New England Patriots e gli Indianapolis Colts