Fotografie tra le due Guerre, al MoMA

Fino al 19 aprile ne saranno esposte più di 300 della collezione privata Thomas Walther: dalle opere di Berenice Abbott a quelle di Walker Evans e André Kertész

Max Burchartz (Germania, 1887–1961) 
Lotte (Occhio), 1928. 
(The Museum of Modern Art, New York, Thomas Walther Collection. Acuistato grazie a Peter Norton 
© 2014 Artists Rights Society (ARS), New York / VG Bild-Kunst, Bonn)
Max Burchartz (Germania, 1887–1961) Lotte (Occhio), 1928. (The Museum of Modern Art, New York, Thomas Walther Collection. Acuistato grazie a Peter Norton © 2014 Artists Rights Society (ARS), New York / VG Bild-Kunst, Bonn)

Il MoMA (Museum of Modern Art) ospiterà fino al 19 aprile 2015 la mostra Modern Photographs from the Thomas Walther Collection, 1909–1949”una raccolta di circa 300 fotografie scattate da maestri come Berenice Abbott, Manuel Álvarez Bravo, André Kertész, Lucia Moholy, Alfred Stieglitz, e Walker Evans. Le opere sono state realizzate tra la Prima e la Seconda guerra mondiale e raccontano la storia della fotografia di quegli anni, e delle diverse tecniche, sensibilità e aree geografiche in cui vennero scattate: alcune sono state fatte in strada, altri in uno studio fotografico, alcune erano pensate per le esposizioni delle avanguardie altre invece per venire stampate sulle riviste.

La mostra nasce dal progetto Object:Photo. Modern Photographs: The Thomas Walther Collection 1909–1949, portato avanti per quattro anni dal Dipartimento della Fotografia e della Conservazione del MoMA con la partecipazione di esperti internazionali nel campo della fotografia. Nel 2001 il museo entrò in possesso di 341 fotografie provenenti dalla collezione privata Thomas Walther del collezionista tedesco-americano Arthur Walther: raccoglie, espone e stampa fotografie moderne e contemporanee e installazioni visive, europee, asiatiche e africane. La collezione ha due spazi espositivi, nel Neu-Ulm/Burlafingen in Germania e il Walther Collection Project Space a New York. Nel 2010 il MoMA ha ricevuto una sovvenzione dalla fondazione Andrew W. Mellon per studiare in modo approfondito le opere acquisite dalla collezione Thomas Walther e i fattori coinvolti nel processo di creazione, dell’aspetto, delle condizioni e della storia di ogni opera. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su internet (dove i visitatori possono esplorare la collezione) e in un catalogo cartaceo delle fotografie accompagnato dalle relative informazioni.