Un post sul blog di Beppe Grillo esprime sostegno ai vigili urbani di Roma

Dice che contro i vigili di Roma c'è "un accanimento mediatico" per le assenze di massa della notte di Capodanno

Foto Daniele Leone / LaPresse
11/11/2014 Roma, Italia
Cronaca
Sciopero dei vigili urbani contro la decisione del comandante a riguardo della rotazione degli incarichi per combattere possibili fenomeni di corruzione. Via della Consolazione, comando Polizia Roma Capitale
Nella foto: momenti della protesta
Foto Daniele Leone / LaPresse 11/11/2014 Roma, Italia Cronaca Sciopero dei vigili urbani contro la decisione del comandante a riguardo della rotazione degli incarichi per combattere possibili fenomeni di corruzione. Via della Consolazione, comando Polizia Roma Capitale Nella foto: momenti della protesta

Sul post di Beppe Grillo è stato pubblicato un post solidale con i vigili urbani di Roma, dopo giorni di polemiche per le assenze di massa nella notte di Capodanno. Secondo i dati del Comune di Roma, l’83,5 per cento dei vigili urbani previsti nel turno del 31 dicembre per la notte dell’ultimo dell’anno (dove era stata organizzata dal Comune una festa in via dei Fori Imperiali e un concerto al Circo Massimo) ha presentato un certificato medico per malattia: «Da una iniziale disponibilità di più di 900 vigili se ne sarebbero presentati 165». Il comandante dei vigili Raffaele Clemente ha commentato dicendo: «Hanno messo a repentaglio la sicurezza della città. Le divergenze sorte nelle ultime settimane o mesi sul fronte della rotazione degli agenti o sulla definizione del salario accessorio non dovrebbero essere prese a pretesto per venir meno alla propria professionalità e ai propri doveri. Per questa ragione sarà rigorosamente ricostruita l’intera vicenda a favore dell’autorità giudiziaria o di garanzia. Ogni eventuale condotta illecita sarà sanzionata amministrativamente».

Il blog di Grillo promuove un hashtag per esprimere sostegno e solidarietà ai vigili urbani di Roma – #forzavigili – e pubblica l’intervento di un vigile che sostiene che le assenze di massa siano state una forma di protesta.

L’accanimento mediatico contro i vigili di Roma da parte del governo e dei giornali al suo servizio hanno due obbiettivi precisi. 1) Distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dalla vicenda di mafia capitale collusa con i politici del Comune (a proposito Marino e Poletti quando vi dimettete?) 2) Criminalizzare una categoria sul piano mediatico per agire con misure sempre più restrittive nei confronti di una parte del pubblico impiego. Pubblichiamo la lettera di David, un vigile urbano della Capitale, che ha scritto a Fanpage per raccontare la sua verità sulla notte di Capodanno. Forza vigili!