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  • Domenica 28 dicembre 2014

Il mercantile affondato a Marina di Ravenna

Una nave turca con a bordo 11 marinai si è scontrata con una nave del Belize: ci sono 2 morti e 4 dispersi

Intorno alle 8.30 della mattina di domenica 28 dicembre, un mercantile turco con a bordo undici marinai è affondato in seguito alla collisione con una nave del Belize (America Centrale) avvenuta a circa due miglia nautiche e mezzo al largo del porto di Marina di Ravenna, in Emilia-Romagna. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha detto per telefono a RaiNews24 che due persone sono morte nell’incidente, di cui al momento non è del tutto chiara la dinamica. Il brutto tempo sta significativamente ostacolando le ricerche dei Vigili del fuoco, che proseguono da diverse ore: quattro persone risultano ancora disperse, e cinque sono state soccorse e ricoverate in ospedale, anche se le loro condizioni non sono preoccupanti. Tutti i componenti dell’equipaggio della nave affondata sono di nazionalità turca. Secondo quanto riferito da Repubblica Bologna, una parte del mercantile turco emerge ancora dalle acque basse e alcuni dei superstiti si sarebbero salvati rimanendo aggrappati all’imbarcazione.

Il mercantile turco, “Gokbel”, e la nave del Belize, “Lady Aziza”, sono due navi cargo: la prima – diretta verso il porto di Brindisi – è lunga 87 metri e larga 13; la seconda, che proveniva dal porto di Tripoli, in Libia, è lunga 97 metri e larga 16 (in seguito allo scontro è entrata nel molo autonomamente). Per le operazioni di soccorso sono impiegati diversi mezzi nautici della Capitaneria di porto di Ravenna e dei Vigili del fuoco, e in particolare motovedette e rimorchiatori in grado di resistere alle difficili condizioni del mare, molto mosso per gran parte della giornata. Le speranze dei soccorritori risiedono nell’ipotesi che i quattro naufraghi dispersi possano essersi messi in salvo salendo a bordo dei gommoni gonfiabili e delle zattere gettati in mare dai marinai subito dopo l’incidente. La temperatura dell’acqua è particolarmente bassa, causa dell’ipotermia che ha finora determinato la morte di alcune delle persone coinvolte nell’incidente. Secondo quanto riportato dall’inviato di RaiNews24 a Marina di Ravenna, le ricerche continueranno anche nella notte.

Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha spiegato che non ci sono rischi di disastro ambientale perché nessuna delle due navi trasportava materiali tossici. Il carburante, inoltre, sembra sia rimasto all’interno della stiva del mercantile affondato. Secondo Matteucci la collisione è avvenuta “quando una nave appena uscita dal porto canale si è scontrata con una che stava cercando di entrare”.

Nella foto: una barca usata per le operazioni di soccorso mentre si allontana dal porto (YouReporter.it)