Maurizio Landini: «è stata una cavolata»

Il segretario della FIOM si è scusato per avere detto che Matteo Renzi non gode del consenso della "maggioranza" degli italiani "onesti"

Sabato 22 novembre, il segretario della FIOM Maurizio Landini si è esplicitamente scusato per una frase che aveva detto venerdì e che era stata ripresa da tutti i maggiori quotidiani italiani. Durante un corteo a Napoli, Landini aveva detto che il presidente del Consiglio Matteo Renzi non gode del consenso della “maggioranza” degli italiani “onesti”. In un’intervista a Repubblica pubblicata sabato, Landini ha commentato così le sue parole:

È stata una frase infelice? Come si dice, una cazzata?
Si, è stata una cavolata. Anche perché non riflette proprio quel che penso. Non ho mai ritenuto di dividere il mondo in due, con i buoni dalla mia parte e i cattivi dall’altra.