75 libri dedicati dall’autore

Gli scarabocchi e messaggi sulle copie originali di libri famosi, che saranno vendute all'asta da Christie's: ci sono Philip Roth, Woody Allen, Paul Auster e molti altri

Woody Allen, “Provaci ancora, Sam”, 1969.
PEN American Center — Pen-auction.org
Woody Allen, “Provaci ancora, Sam”, 1969. PEN American Center — Pen-auction.org

Il prossimo 2 dicembre la casa d’aste Christie’s batterà a New York un’asta di beneficenza intitolata “First Editions, Second Thoughts”, i cui proventi saranno devoluti in favore dell’organizzazione statunitense Pen American Center. Saranno vendute 75 copie originali e “uniche” di libri, stampati nella loro prima edizione americana, su cui i loro rispettivi autori hanno scritto a mano dei testi, degli appunti o delle illustrazioni. Si tratta, in quasi tutti i casi, di grandissimi successi di pubblico e di critica scritti da autori stranoti, in gran parte statunitensi, come Philip Roth, Paul Auster, Don De Lillo, Jennifer Egan, George Saunders, Woody Allen, ma anche artisti come Patti Smith e Yoko Ono. In pratica, Pen American Center ha chiesto a ciascuno di loro di annotare eventuali “ripensamenti”, o anche semplici considerazioni, riguardo quel libro. Alcuni hanno persino incluso dei piccoli oggetti da cui dicono di aver tratto ispirazione.

Qui c’è una selezione di immagini di alcuni dei libri che saranno venduti all’asta: tra parentesi è riportato il titolo dell’eventuale edizioni italiana.

Il gruppo statunitense PEN International, come riportato sul sito dell’associazione, è stato fondato dopo la fine della Prima guerra mondiale per allentare le tensioni nazionali, etniche e razziali, e per incoraggiare la tolleranza e la comprensione tra tutti i paesi del mondo. Il PEN American Center nacque un anno dopo, nel 1922, si occupa della diffusione della letteratura e della difesa della libertà di espressione in tutto il mondo.