Scienza vintage

Il CERN di Ginevra ha pubblicato un'enorme quantità di fotografie d'archivio, e cerca aiuto su internet per ricostruire didascalie e informazioni su quello che mostrano

I responsabili del CERN, il più grande laboratorio al mondo per la fisica delle particelle con sede a Ginevra, in Svizzera, stanno pubblicando online un enorme archivio di fotografie scattate in oltre mezzo secolo di attività. La digitalizzazione sta interessando circa 250mila immagini, realizzate tra il 1955 e il 2005: la prima parte è già online e interessa oltre 120mila fotografie che coprono un periodo da metà degli anni Cinquanta al 1985.

La maggior parte delle immagini non ha una didascalia, se ne conosce solo l’anno: sono sconosciute molte informazioni per esempio sul luogo preciso in cui sono state scattate o sulle persone che vi compaiono. Gli archivisti del CERN hanno invitato la grande comunità di ricercatori del centro di ricerca a dare una mano, fornendo informazioni su ciò che è stato fotografato in quegli anni. Le foto d’epoca del CERN pubblicate finora mostrano di tutto: dalle strumentazioni utilizzate nei suoi laboratori, a lavagne zeppe di equazioni, passando per feste di Natale, clown nelle aule del centro di ricerca e le fasi di costruzione degli enormi acceleratori di particelle sotterranei, progressivamente estesi e utilizzati ancora oggi per le ricerche sull’atomo.

Oltre alla comunità di ricercatori, la richiesta di aiuto è comunque aperta a tutti, basta scrivere all’indirizzo photo.archive@cern.ch indicando il codice della foto di cui si vogliono dare informazioni. Oltre a riconoscere le persone nelle foto, il CERN vuole anche ricostruire i dati intorno ai suoi numerosi apparecchi ed edifici mostrati nelle immagini.