Ebola.com è stato venduto

Lo ha acquistato una società attiva nel marketing della cannabis, pagandolo circa 170mila euro all'azienda che acquista domini con il nome di malattie

Jon Schultz, il titolare dell’azienda specializzata nell’acquisto di domini Internet che hanno il nome di malattie, ha venduto il dominio Ebola.com a una società russa specializzata nel commercio e nella promozione della cannabis, Weed Growth Fund, per più di 160 mila euro. La somma è stata pagata con circa 40 mila euro in contanti e circa 130 mila euro in azioni di un’altra azienda, posseduta da Weed Growth Fund. L’altra azienda è Cannabis Sativa, che ha sede nel Nevada e si occupa della commercializzazione di marijuana nei paesi che ne hanno legalizzato l’uso a scopo ricreativo. Il presidente di Cannabis Sativa è l’ex governatore del New Mexico Gary Johnson, che alcuni giorni fa ha detto in un’intervista con Fox News che lo studio sull’uso di marijuana come possibile trattamento terapeutico per ebola dovrebbe essere approfondito.

Ricapitolando: il dominio Ebola.com, precedentemente posseduto da una società specializzata nell’acquisto di domini con il nome di malattie, è stato acquistato da una società russa attiva nel settore della commercializzazione della cannabis, ed è stato pagato in gran parte con azioni di un’altra società americana – attiva nello stesso settore – di proprietà dell’ex governatore del New Mexico. Non è chiaro il legame che c’è tra Weed Growth Fund e Cannabis Sativa.

Slate scrive che la società russa Weed Growth Fund ha cambiato nome circa un mese fa, e che prima era nota come Ovation Research ed era principalmente attiva nel settore del commercio di pentole in acciaio. Secondo il documento che certifica l’acquisto del dominio, Weed Growth Fund è un’azienda del Nevada, ma il suo profilo su Bloomberg dice che ha sede a Birobidjan, in Russia. Slate riporta anche che Ovation Research era rimasta coinvolta in una storia di truffa per alcuni presunti legami con un’altra società il cui proprietario era rimasto coinvolto a sua volta in una storia di frode bancaria internazionale.

Alcune settimane fa Schultz, il venditore di domini sulle malattie, aveva detto di contare di riuscire a vendere il dominio Ebola.com per circa 150mila euro. «Secondo il contatore del nostro sito stiamo già facendo 5mila visitatori al giorno solo grazie alle persone che digitano ebola.com per vedere cosa c’è», aveva detto Schultz, la cui società – Blue String Ventures – ha sede a Las Vegas. Schultz è entrato in questo business anni fa, ma solo dal 2005 si è concentrato sui domini delle malattie.