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  • Sabato 27 settembre 2014

L’incendio alla raffineria a Milazzo – video

Non ci sono feriti ma è ancora in corso, tenuto sotto controllo: occorrerà attendere l'esaurimento del carburante in fiamme

(AFP PHOTO/GIOVANNI ISOLINO)
(AFP PHOTO/GIOVANNI ISOLINO)

Nella notte tra venerdì e sabato, si è sviluppato un incendio all’interno di un deposito della raffineria Mediterranea, a Milazzo, in provincia di Messina, in cui si trovavano serbatoi con decine di migliaia di litri di carburante. Non ci sono stati feriti ma l’incendio è tuttora in corso, tenuto sotto controllo dai vigili del fuoco di Milazzo e di Messina: prima di un completo spegnimento occorrerà che la combustione esaurisca il carburante presente nel serbatoio principalmente coinvolto nell’incendio, il numero 153, e potrebbero volerci delle ore, come spiegato in una nota diffusa dal Comune di Milazzo. Intanto è stata disposta la chiusura delle scuole ed è stato richiesto l’intervento dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) per valutare i danni ambientali provocati dall’incendio.

Le cause dell’incendio non sono state ancora chiarite: secondo quanto riferito dal comandante dei vigili del fuoco di Messina, il fuoco potrebbe essersi sviluppato in seguito al cedimento del tetto galleggiante del serbatoio, che avrebbe portato il carburante a contatto con l’aria favorendo l’incendio. La procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un’inchiesta per stabilire le cause dell’incendio e ha disposto il sequestro di tutta l’area dei depositi della raffineria (le indagini cominceranno appena le fiamme saranno spente).