Gran giorni per guardare la Luna

Che per l'ultima volta quest'anno si trova alla minima distanza dalla Terra mentre è piena: insomma, le foto della "superluna"

La superluna dietro alla Giralda, il campanile della cattedrale di Siviglia, Spagna, 9 settembre 2014. 
(AP Photo/Miguel Angel Morenatti)
La superluna dietro alla Giralda, il campanile della cattedrale di Siviglia, Spagna, 9 settembre 2014. (AP Photo/Miguel Angel Morenatti)

Si parla di “superluna” – ma ormai lo sapete – quando i giorni della Luna piena coincidono con il momento in cui è minore la distanza tra la Luna e la Terra: questo fa sì che si verifichi il cosiddetto “perigeo lunare” (un termine astronomicamente più esatto di “superluna”) e che aumentino le dimensioni apparenti della Luna, vista da qui. In questi giorni, per l’ultima volta nel 2014, il fenomeno si ripresenta: la Luna appare più vicina alla Terra e questo genera paesaggi e cieli particolarmente memorabili.

La distanza della Terra dalla Luna varia ogni mese tra un minimo intorno ai 357mila chilometri e un massimo di 406mila chilometri, proprio perché l’orbita che compie intorno alla Terra non è tonda, ma ha una forma ellittica. La “superluna”, visibile in buona parte del mondo, è uno degli eventi astronomici più osservati da milioni di persone proprio perché è molto evidente e facile da notare nel cielo notturno, anche senza strumenti come binocoli o cannocchiali. La “superluna” sarà visibile ancora stanotte.