I dieci bassisti più ricchi del mondo

Hanno suonato tutti per grandi rock band, qualcuna sciolta da anni: e il primo della lista ha il quadruplo dei soldi del secondo

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US bassist of the American rock band Red Hot Chili Peppers, Michael "Flea" Balzary, performs during a concert at the Globe in Stockholm on October 12, 2011. AFP PHOTO / JONATHAN NACKSTRAND (Photo credit should read JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images)
RESTRICTED TO EDITORIAL USE - NO MARKETING NO ADVERTISING CAMPAIGNS US bassist of the American rock band Red Hot Chili Peppers, Michael "Flea" Balzary, performs during a concert at the Globe in Stockholm on October 12, 2011. AFP PHOTO / JONATHAN NACKSTRAND (Photo credit should read JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images)

Il magazine online The Richest ha messo insieme la classifica dei dieci bassisti più ricchi al mondo sulla base del loro patrimonio netto conosciuto: l’idea è interessante perché quello del bassista è sempre stato il ruolo più laterale e oscuro, nella vivace e sovversiva immagine delle rock band, salvo più rare eccezioni. Molti bassisti sembrano sulla scena i custodi dell’ordine e della moderazione – non solo musicalmente -, mentre i loro colleghi inventano, improvvisano e si agitano assai di più. E seguire la linea di questa loro sobria concretezza facendo loro i conti in tasca è divertente, se siete appassionati di musica. Le persone contenute dentro alla lista fanno tutte parte di band famosissime, e sono tutte in attività tranne John Deacon – il sesto classificato – che ha smesso di suonare nel 1997. Cosa notevole: il primo classificato ha un patrimonio grande più o meno quanto quello delle cinque persone che lo seguono in lista messi insieme.