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  • Mercoledì 20 agosto 2014

Le preghiere contro l’ebola in Liberia

I fedeli di una chiesa cristiana africana chiedono la fine dell'epidemia in riva all'Oceano, nelle fotografie di John Moore

Monrovia, Liberia, 20 agosto 2014 
(John Moore/Getty Images)
Monrovia, Liberia, 20 agosto 2014 (John Moore/Getty Images)

John Moore, un apprezzato fotografo di Getty Images, si trova in Liberia, da dove sta documentando la vita di tutti i giorni durante la peggiore epidemia di ebola della storia, che ha ucciso finora oltre 1.200 persone. Tra le tante cose che John Moore ha fotografato, ci sono anche le preghiere in riva all’Oceano Atlantico di alcuni appartenenti alla Chiesa di Aladura, una delle chiese indipendenti africane, comunità cristiane fondate dagli africani e indipendenti dalle organizzazioni missionarie. I fedeli hanno spiegato che stavano chiedendo a Dio di liberare il paese dall’epidemia.

Moore ha lavorato per quindici anni all’Associated Press, prima di passare a Getty Images nel 2005: all’epoca viveva ad Islamabad, in Pakistan, dove fotografò l’assassinio dell’ex primo ministro Benazir Bhutto (qui ci sono alcune delle sue fotografie). Nel corso della sua carriera ha lavorato a reportage fotografici in più di 75 nazioni diverse, mentre negli ultimi anni si è occupato soprattutto della condizione degli immigrati negli Stati Uniti. Moore ha vinto quattro volte il World Press Photo e una volta la medaglia Robert Capa, per il suo lavoro in Pakistan. Nel 2005 faceva parte del team dell’Associated Press che vinse il premio Pulitzer per la copertura della guerra in Iraq.