• Sport
  • Martedì 19 agosto 2014

Napoli-Athletic Bilbao, stasera

Le cose da sapere sulla partita di andata degli spareggi di Champions League, che non è importante solo per i tifosi del Napoli

Napoli's Argentinian forward Gonzalo Higuain with teammates, Italian forward Lorenzo Insigne (L), Belgian forward Dries Mertens (3R), Spanish forward Michu (2R) and Swiss midfielder Gokhan Inler (R) after scoring a goal during the friendly football match between SSC Napoli and Paris Saint-Germain FC as part of the 2014 Acqua Lete Cup, on August 11, 2014 at the San Paolo Stadium, in Naples. AFP PHOTO / CARLO HERMANN (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)
Napoli's Argentinian forward Gonzalo Higuain with teammates, Italian forward Lorenzo Insigne (L), Belgian forward Dries Mertens (3R), Spanish forward Michu (2R) and Swiss midfielder Gokhan Inler (R) after scoring a goal during the friendly football match between SSC Napoli and Paris Saint-Germain FC as part of the 2014 Acqua Lete Cup, on August 11, 2014 at the San Paolo Stadium, in Naples. AFP PHOTO / CARLO HERMANN (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)

Napoli e Athletic Bilbao giocheranno stasera alle 20.45 la partita di andata degli spareggi per accedere alla fase a gironi della Champions League, il più importante torneo europeo di calcio per squadre di club. La partita si giocherà allo stadio San Paolo di Napoli; il 27 agosto a Bilbao, in Spagna, si giocherà invece la partita di ritorno. La squadra eliminata potrà partecipare al secondo torneo europeo per importanza, l’Europa League. In Italia la partita di stasera è piuttosto attesa, e non solo dai tifosi del Napoli: un po’ perché è la prima partita davvero importante della nuova stagione giocata da una squadra italiana, ma anche perché il risultato di questo spareggio si ripercuoterà in ogni caso su un pezzetto significativo del calcio italiano, per ragioni sportive ed economiche.

Napoli
Il Napoli si è qualificato agli spareggi di Champions League grazie al terzo posto che ha ottenuto nella scorsa stagione in Serie A; le prime due classificate, Juventus e Roma, sono invece qualificate direttamente alla fase a gironi, senza spareggio. Giocare gli spareggi di Champions League è considerato un’opportunità ma anche un rischio, per le squadre che ci finiscono: due partite giocate all’inizio della stagione, quando la condizione fisica e l’affiatamento della squadra sono ancora precari, possono condizionare tutta la stagione e forse anche le stagioni future, grazie ai grandi introiti che arrivano dalla partecipazione al torneo – o ai mancati introiti frutto di un’eliminazione. Questa situazione di incertezza può mettere in difficoltà le squadre durante il calciomercato: siccome le società non sanno quanto incasseranno dagli sponsor e dai diritti televisivi, non sanno nemmeno quanto possono spendere.

L’attuale situazione del Napoli riflette un po’ questo tipo di impasse: ha comprato un buon difensore dal Genk, il francese Kalidou Koulibaly, e l’attaccante spagnolo Michu dallo Swansea, ma ha qualche problema a centrocampo, dove già nella scorsa stagione si era visto qualche limite. A centrocampo il Napoli non ha ancora comprato nessuno, e anzi ha ceduto lo svizzero Valon Behrami: molto probabilmente sarà proprio il risultato dello spareggio contro l’Athletic a far decidere ai dirigenti della società chi comprare, una volta capito quanto poter spendere. Un ulteriore motivo di preoccupazione è dato dal fatto che il Napoli è una delle squadre che ha mandato più calciatori ai Mondiali: calciatori che vengono da un torneo faticoso concluso appena cinque settimane fa e che non hanno avuto lo stesso tempo degli altri per riposarsi e poi per ricominciare ad allenarsi.

Stando alle previsioni dei giornali sportivi, stasera il Napoli giocherà con Rafael in porta; Maggio come terzino destro, Albiol e Koulibaly al centro della difesa, Ghoulam come terzino sinistro; Inler e Jorginho a centrocampo; Callejon, Hamsik e Insigne davanti all’unico attaccante, l’argentino Higuain. Ulteriori incognite: Maggio viene da un lungo infortunio, che gli ha impedito di partecipare ai Mondiali; Higuain ha giocato cinque settimane fa la finale dei Mondiali e secondo l’allenatore del Napoli, lo spagnolo Rafael Benitez, non è al massimo della condizione fisica. La buona notizia è banalmente che il Napoli gioca in casa e il Napoli in casa è quasi imbattibile: l’anno scorso in Serie A sconfisse sia la Juventus che la Roma, e in Champions League vinse con il Borussia Dortmund, l’Arsenal e l’Olympique Marsiglia. Stasera si prevede che il San Paolo sia tutto esaurito.

Athletic Bilbao
Prima cosa da sapere, si chiama Athletic Bilbao – meglio ancora Athletic Club – e non “Atletico Bilbao”: prese questo nome solo durante il regime franchista, che mal sopportava i termini inglesi. Seconda cosa da sapere: è una delle più antiche e rispettate squadre di calcio spagnole ed è anche speciale, perché compra e fa giocare solo giocatori baschi, di origine basca o che siano cresciuti nei settori giovanili di squadre dei paesi baschi, la regione di Bilbao con forte identità propria e antiche spinte indipendentiste.

L’Athletic Bilbao è considerata la quarta squadra spagnola per importanza, dopo Barcellona, Real Madrid e Atletico Madrid: viene da una stagione ottima conclusa con il quarto posto in campionato (in Spagna si qualificano in Champions League le prime quattro classificate) ed è anche la squadra più forte tra quelle che il sorteggio poteva abbinare al Napoli. Il suo miglior giocatore della scorsa stagione, Ander Herrera, è stato ceduto al Manchester United, ma sono rimasti gli attaccanti Aritz Aduriz e Iker Munain e in generale la struttura della squadra si è conservata. Inoltre il campionato spagnolo inizia una settimana prima di quello italiano, quindi è possibile che l’Athletic sia già in una condizione fisica leggermente migliore di quella del Napoli. «L’Athletic è una squadra completa, è aggressiva e gioca insieme da anni. Questa è la loro forza», ha detto l’allenatore del Napoli.

Stando ai giornali sportivi, stasera giocheranno con Iraizoz in porta, De Marcos come terzino destro, Gurpegi e Laporte al centro della difesa, Balenziaga come terzino sinistro; Iturraspe e Mikel Rico a centrocampo; Susaeta, Benat e Muniain dietro Aduriz. L’allenatore è Ernesto Valverde, che ha anche giocato nell’Athletic Bilbao dal 1990 al 1996.

Soldi
Ci sono molti parametri e variabili da tenere in considerazione, ma si può dire genericamente che la sola qualificazione alla fase ai gironi della Champions League permetterebbe al Napoli di ottenere circa 30 milioni di euro dalla UEFA, dagli sponsor e dai diritti televisivi. Abbastanza da rinforzare ancora un po’ la squadra e non avere problemi alla fine della stagione: nell’ultimo anno solare, infatti, il Napoli ha acquistato molti giocatori forti – su tutti proprio Gonzalo Higuain – ma ha anche visto crescere molto le sue spese per gli stipendi. La qualificazione alla fase a gironi della Champions League insomma farebbe stare la società più tranquilla, mentre l’eliminazione farebbe quanto meno discutere della possibilità di un ridimensionamento.

Ma le faccende economiche legate alla partita di stasera non riguardano solo il Napoli. Il sistema di distribuzione degli introiti prevede che in caso di eliminazione del Napoli, le altre due squadre italiane qualificate in Champions League – Roma e Juventus – debbano spartirsi da sole gli incassi dai diritti televisivi che altrimenti dovrebbero dividersi in tre. Teoricamente questo potrebbe spingere Roma e Juventus a tifare per l’Athletic Bilbao, ma c’è un ma. Un’eliminazione precoce del Napoli infatti peggiorerebbe ulteriormente il coefficiente UEFA dell’Italia, cioè il punteggio che l’organo di governo del calcio europeo assegna a ogni nazione sulla base dei risultati delle sue squadre: ed è stato proprio un peggioramento del coefficente UEFA, per esempio, ad aver determinato il fatto che da qualche anno l’Italia non porti più quattro squadre in Champions League (come Inghilterra, Spagna e Germania) ma soltanto tre.

Come vederla
La partita di stasera sarà trasmessa in esclusiva da Sky, come sarà per quasi tutte le partite della Champions League in questa stagione. Gli abbonati a Sky potranno vederla anche in streaming su pc, smartphone e tablet col servizio SkyGo.

foto: CARLO HERMANN/AFP/Getty Images