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  • Domenica 10 agosto 2014

Le superfoto della superluna

Album fotografico della Luna molto più grande del solito, vista da Hong Kong alla California, dalla Grecia alla Spagna (e dallo Spazio)

Sul fiume Vardar a Skopje, in Macedonia
(AP Photo/Boris Grdanoski)
Sul fiume Vardar a Skopje, in Macedonia (AP Photo/Boris Grdanoski)

Nella notte tra sabato 9 e domenica 10 agosto la Luna è apparsa in cielo molto più grande del solito, effetto determinato dal cosiddetto fenomeno astronomico della “superluna“, che si verifica quando la Luna piena coincide con il momento in cui la Luna stessa si trova più vicino alla Terra sulla sua orbita ellittica (perigeo). L’ultima volta era capitato nella notte tra il 12 e il 13 luglio scorsi, e la prossima sarà l’8 settembre, ma – tra le tre del 2014 – questa è stata la volta in cui la superluna è stata più super, a causa della distanza minima dalla Terra: circa 356.896 chilometri.

La distanza del nostro satellite naturale varia ogni mese tra un minimo intorno ai 357mila chilometri e un massimo di 406mila chilometri, proprio perché l’orbita che compie intorno alla Terra non è tonda, ma ha una forma ellittica. Il perigeo di questo mese è il più vicino del 2014, come detto, e la scorsa notte ha fatto sì che la Luna fosse più grande del 14 per cento e più luminosa del 30 per cento rispetto ai normali pleniluni. La superluna, visibile in buona parte del mondo, è uno degli eventi astronomici più osservati da milioni di persone proprio perché è molto evidente e facile da notare nel cielo notturno, anche senza strumenti come binocoli o cannocchiali. Anche per questo motivo l’evento è stato molto fotografato anche stavolta.

L’astronauta russo Oleg Artemyev, al lavoro sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), ha pubblicato sul suo account Twitter quattro splendide foto scattate a bordo della stazione, che si trova in orbita terrestre.