I rappresentanti dei paesi del gruppo P5+1 e quelli dell’Iran si sono accordati per estendere di quattro mesi il termine entro il quale deve essere raggiunto un accordo sul nucleare iraniano

I rappresentanti del gruppo dei cosiddetti paesi P5+1 – cioè Stati Uniti, Russia, Cina, Regno Unito, Francia e Germania – hanno annunciato insieme ai rappresentanti iraniani che il termine entro il quale raggiungere un accordo sul programma nucleare dell’Iran è stato rimandato di quattro mesi. Il termine ora dovrebbe scadere a novembre e i prossimi colloqui sono previsti per settembre. L’obbiettivo dei P5+1 è trovare un accordo con il governo iraniano per spingerlo a limitare il suo programma nucleare e, in cambio, allentare le sanzioni economiche che hanno colpito il paese.