Le foto più belle di Glastonbury

E i video, del grande festival musicale inglese finito domenica: hanno suonato, tra gli altri, i Kasabian, i Massive Attack, gli Arcade Fire, Ellie Goulding, i Metallica e Dolly Parton

Un uomo legge il giornale e, sullo sfondo, le tende, nella mattina dell'ultimo giorno del festival, 29 giugno 2014. 
(LEON NEAL/AFP/Getty Images)
Un uomo legge il giornale e, sullo sfondo, le tende, nella mattina dell'ultimo giorno del festival, 29 giugno 2014. (LEON NEAL/AFP/Getty Images)

Domenica si è concluso il festival di Glastonbury, uno dei più importanti festival musicali del mondo che si tiene ogni anno – dal 1970 – a Worthy Farm, nel Somerset inglese. I Kasabian sono stati l’ultima band sul “Pyramid stage”, il palco principale: hanno suonato, tra le altre cose, Praise You dei Fatboy Slim, Crazy dei Gnarls Barkley, e un omaggio al grande musicista soul Bobby Womack, morto venerdì scorso.

Domenica sono stati al festival, tra gli altri, i Black Keys, James Blake, Yoko Ono, Ed Sheeran, Ellie Goulding, i Massive Attack e Dolly Parton, che oltre a storici successi come Jolene, 9 to 5, e I Will Always Love You, ha cantato anche una canzone dedicata all’onnipresente fango di Glastonbury, scritta domenica mattina (poi c’è stata tutta una polemica sul dubbio che abbia cantato in playback). L’English National Ballet si è esibito con un omaggio alle persone morte nella Prima guerra mondiale (sabato 28 giugno era il centesimo anniversario dell’uccisione dell’erede al trono austriaco Francesco Ferdinando, l’episodio che diede origine alla Grande Guerra). La coreografia è stata curata da Akram Khan, che aveva partecipato alla realizzazione della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Londra 2012, con Danny Boyle.

Nei giorni scorsi sono saliti sul palco anche gli Arcade Fire, i Pixies, Lana Del Rey, Lily Allen, i Blondie, le Haim, Paolo Nutini e soprattutto i Metallica, la prima band metal a esibirsi da headliner nella storia del festival. La loro partecipazione è stata molto contestata, sopratutto a causa delle posizioni della band in favore alle armi fa fuoco, ritenute contrarie allo spirito pacifista di Glastonbury. I Metallica hanno risposto alle critiche mettendo in vendita durante il concerto questa maglietta, che raccoglie una serie di citazioni contro di loro (provenienti da Alex Turner degli Arctic Monkeys e dal Guardian, tra gli altri)

Negli ultimi tempi, il festival di Glastonbury, iniziato quest’anno il 25 giugno, è diventato un evento sempre più popolare (i biglietti – che costano circa 250 euro – vanno acquistati mesi e mesi prima) e i partecipanti sono circa 170 mila. Si terrà di nuovo la prossima estate, tra il 24 e il 28 giugno: ci si può già registrare per comprare i biglietti, che saranno in vendita nei prossimi mesi.

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