• Sport
  • Lunedì 16 giugno 2014

La Germania ne ha fatti quattro al Portogallo

Tre gol di Thomas Müller e uno di Mats Hummels, Portogallo in dieci per oltre mezza partita: non c’è mai stata storia

Germany's Thomas Mueller, left, celebrates after scoring the opening goal during the group G World Cup soccer match between Germany and Portugal at the Arena Fonte Nova in Salvador, Brazil, Monday, June 16, 2014. (AP Photo/Matthias Schrader)
Germany's Thomas Mueller, left, celebrates after scoring the opening goal during the group G World Cup soccer match between Germany and Portugal at the Arena Fonte Nova in Salvador, Brazil, Monday, June 16, 2014. (AP Photo/Matthias Schrader)

La Germania ha battuto per 4-0 il Portogallo nella prima partita del girone G dei Mondiali di calcio, di cui fanno parte anche Ghana e Stati Uniti. Non c’è stata storia: la Germania è andata in vantaggio dopo 12 minuti con Thomas Müller, su calcio di rigore, e ha segnato un secondo gol venti minuti dopo con un colpo di testa di Mats Hummels su calcio d’angolo, con la difesa del Portogallo molto distratta. Cinque minuti dopo il Portogallo è rimasto in dieci uomini per la sciocca espulsione di Pepe – ha dato una lieve testata a Müller, che aveva accentuato la caduta a terra dopo un fallo – e la partita è praticamente finita.

Alla fine del primo tempo Thomas Müller ha segnato di nuovo e poi si è ripetuto al 78esimo minuto fissando il risultato sul 4-0. Thomas Müller ha 24 anni, gioca nel Bayern Monaco ed è uno dei migliori calciatori tedeschi: aveva già segnato cinque gol ai Mondiali del 2010, che disputò da ventenne, e quindi oggi ha già segnato in carriera ben otto gol ai Mondiali – e questo torneo è appena iniziato. E non sarebbe nemmeno un attaccante, di ruolo, anche se oggi la Germania lo ha schierato in attacco. Nel Portogallo, Cristiano Ronaldo ha giocato molto male e non si è mai fatto notare, se non per un calcio di punizione tirato fortissimo da lontano alla fine della partita e parato dal portiere tedesco Neuer.