Cosa fare quando finiscono gli spazi sulla tessera elettorale

Una breve guida per chi si deve organizzare per le prossime elezioni, e per chi si è accorto all'ultimo di non avere più spazio per i timbri (occorre rinnovarla)

Per votare alle Elezioni Europee del 2014 in Italia, così come per ogni altra consultazione elettorale o referendum, serve una tessera elettorale valida. La tessera elettorale è un documento che viene rilasciato dal Comune di residenza, riporta la sezione e il collegio di appartenenza dell’elettore, e permette a ciascun cittadino che ne sia in possesso – insieme a un documento di identità – di partecipare alle elezioni. A ogni consultazione elettorale e referendum, l’elettore riceve dal Presidente del seggio elettorale un timbro sugli spazi appositi presenti sulla tessera, che sono in tutto 18, e ciascun timbro identifica e certifica ciascuna partecipazione al voto da parte dell’elettore.

E cosa succede quando gli spazi finiscono?
Quando sulla tessera elettorale non c’è più spazio per nuovi timbri, l’elettore deve fare richiesta di una nuova tessera portando la tessera esaurita all’ufficio elettorale del Comune di residenza (qui, ad esempio, c’è il modulo da compilare per i residenti nel Comune di Milano, ma moduli simili si trovano sui siti internet di molti altri comuni italiani). Per evitare ritardi dell’ultimo momento e spiacevoli ma possibili code di attesa, il Ministero dell’Interno invita solitamente a verificare alcuni giorni prima delle elezioni che ci siano ancora spazi sulla tessera.

“Non lo sapevo, ho fatto tardi, le cavallette”
Per quelli che devono ancora votare per le elezioni Europee di domenica 25 maggio – si vota fino alle 23 – e che hanno esaurito gli spazi sulla tessera elettorale, gli uffici comunali resteranno aperti per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi dalle 7 del mattino alle 23 di domenica 25. Per chi non può andare personalmente in Comune, è anche possibile delegare un’altra persona per richiedere una nuova tessera elettorale, ma in quel caso occorre che quella persona sia in possesso: di un proprio documento di riconoscimento; di una delega da parte dell’elettore che intende fare richiesta della nuova tessera; di un documento di identità del delegante, in originale e in copia; della tessera di cui il delegante chiede il rinnovo.

Smarrimento e furto
Funziona in modo identico al rinnovo soltanto che in questo caso occorre portare, oltre ai documenti richiesti per il rinnovo, anche un Attestato sostitutivo di certificazione di smarrimento o una copia della denuncia di furto.