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  • Giovedì 15 maggio 2014

Gli scontri durante la Nakba, in Palestina

Ci sono stati almeno due morti e alcuni feriti durante le manifestazioni per ricordare "il giorno della catastrofe", quando nel 1948 nacque lo stato di Israele

A Palestinian draped in the national flag gathers in Gaza City on May 15, 2014, to mark Nakba Day. Palestinians are marking "Nakba day" which means in Arabic "catastrophe" in reference to the birth of the state of Israel 66-years-ago in British-mandate Palestine, which led to the displacement of hundreds of thousands of Palestinians who either fled or were driven out of their homes during the 1948 war over Israel's creation. AFP PHOTO/ SAID KHATIB (Photo credit should read SAID KHATIB/AFP/Getty Images)
A Palestinian draped in the national flag gathers in Gaza City on May 15, 2014, to mark Nakba Day. Palestinians are marking "Nakba day" which means in Arabic "catastrophe" in reference to the birth of the state of Israel 66-years-ago in British-mandate Palestine, which led to the displacement of hundreds of thousands of Palestinians who either fled or were driven out of their homes during the 1948 war over Israel's creation. AFP PHOTO/ SAID KHATIB (Photo credit should read SAID KHATIB/AFP/Getty Images)

Il giorno in cui nel 1948 è stato fondato lo stato di Israele, in Palestina viene chiamato Nakba, “il giorno della della catastrofe”: ogni anno viene ricordato il 15 di maggio. Le commemorazioni della Nakba, spesso, finiscono in scontri tra manifestanti palestinesi e forze di sicurezza israeliane: nel 2011, per esempio, erano morte decine di persone in diverse città della Palestina. Anche quest’anno ci sono state diverse manifestazioni in Cisgiordania: a Ramallah sono stati osservati 66 secondi di silenzio (come il numero degli anni passati dalla nascita dello stato di Israele), c’è stata una marcia partita dal mausoleo dedicato a Yasser Arafat e un presidio nel centro della città; manifestazioni simili si sono tenute anche a Gerusalemme, Betlemme, Qalandia e nella striscia di Gaza al confine con Israele. Come ha riportato Al Jazeera, dopo la manifestazione di Ramallah ci sono stati alcuni scontri tra i manifestanti e l’esercito israeliano: durante gli scontri due cittadini palestinesi, Mohammad Abu Thaher e Nadim Nuwara, sono stati uccisi; altre 3 persone sono state ferite.