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  • Giovedì 15 maggio 2014

I grandi incendi in California

Anche piuttosto insoliti, per questa stagione: le foto delle migliaia di ettari di terreno bruciate e degli sforzi per contenere il fuoco

A wildfire approaches homes on Wednesday, May 14, 2014, in San Marcos, Calif. Flames engulfed suburban homes and shot up along canyon ridges in one of the worst of several blazes that broke out Wednesday in Southern California during a second day of a sweltering heat wave, taxing fire crews who fear the scattered fires mark only the beginning of a long wildfire season. (AP Photo/)
A wildfire approaches homes on Wednesday, May 14, 2014, in San Marcos, Calif. Flames engulfed suburban homes and shot up along canyon ridges in one of the worst of several blazes that broke out Wednesday in Southern California during a second day of a sweltering heat wave, taxing fire crews who fear the scattered fires mark only the beginning of a long wildfire season. (AP Photo/)

Decine di migliaia ettari di terreni e almeno una ventina di case sono state completamente distrutte nelle ultime ore a causa di una serie di incendi – almeno otto – che si sono sviluppati nella California meridionale e in particolare nella zona di San Diego. Mercoledì 14 maggio il governatore della California, Jerry Brown, ha dichiarato lo stato di emergenza: le scuole sono state chiuse e sono stati inviati migliaia di avvisi di evacuazione in case e aziende, 20 mila solo nella città di San Diego. Finora non sono stati segnalati feriti gravi e i vigili del fuoco hanno assicurato che non ci sono persone in situazione di pericolo immediato.

L’incendio principale – che è stato soprannominato “Bernardo” – è iniziato martedì 13 maggio a San Diego e si è esteso verso nord per più di 1.550 ettari in meno di 24 ore. Sono state coinvolte anche Rancho Santa Fe, sobborgo residenziale di San Diego tra i più ricchi del paese, noto per le sue case lussuose e i campi da golf, e Carlsbad, più a nord, conosciuta invece per il parco divertimenti Legoland (che è stato chiuso a causa di un’interruzione di corrente). Si sono sviluppati incendi di minori dimensioni anche nella contea di Santa Barbara, nella contea di Ventura e in quella di Los Angeles dove nella centrale nucleare di San Onofre, a sud della città, è stata decisa l’evacuazione di una dozzina di membri del personale «per precauzione».

Secondo i vigili del fuoco, le difficoltà nel controllare gli incendi sono aumentate a causa del tempo davvero molto insolito per questa stagione: i venti caldi e secchi, tipici della stagione estiva, hanno continuato a soffiare in questi giorni, alimentando le fiamme. Le temperature hanno raggiunto anche i 34°C, ben al di sopra della media. Dallo scorso gennaio, inoltre, la California è alle prese con quella che il governatore Jerry Brown aveva definito «forse la peggiore siccità» da quando lo Stato ha iniziato a misurarla e registrarla, più di cento anni fa.