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  • Sabato 3 maggio 2014

Fiorentina contro Napoli, cose da sapere

È la finale di Coppa Italia, che si giocherà stasera a Roma tra due delle migliori squadre del campionato italiano

during the Serie A match between SSC Napoli and ACF Fiorentina at Stadio San Paolo on March 23, 2014 in Naples, Italy.
during the Serie A match between SSC Napoli and ACF Fiorentina at Stadio San Paolo on March 23, 2014 in Naples, Italy.

Stasera alle 21 si giocherà allo stadio Olimpico di Roma la finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli, due delle migliori squadre del campionato italiano di Serie A. La coppa Italia è rimasto l’unico trofeo che entrambe possono ancora conquistare in questa stagione. Il Napoli, con l’attuale terzo posto in classifica a 69 punti, è ormai piuttosto sicuro della prossima partecipazione ai playoff di Champions League. La Fiorentina è quarta in classifica, con 61 punti, e per lunghi tratti del campionato ha espresso il miglior gioco della Serie A insieme a Roma e Juventus: quasi certamente parteciperà all’Europa League 2014-2015.

Sia Napoli che Fiorentina sono più attente alle fasi di gioco in attacco piuttosto che in difesa, e per questo motivo la partita di stasera potrà essere spettacolare e divertente. Nelle due gare di campionato già disputate c’è stata una vittoria per parte: il Napoli ha vinto 2-1 la partita di andata a Firenze, a ottobre, mentre la Fiorentina ha vinto a Napoli 1-0 lo scorso marzo, nonostante il Napoli sia stato superiore per lunghi tratti della partita. In Coppa Italia Fiorentina e Napoli si sono incontrate altre quattro volte in passato: due volte ha vinto il Napoli, una volta la Fiorentina, e una volta hanno pareggiato (la Fiorentina invece ha vinto più volte, 53, nel conteggio di tutte le partite ufficiali, che sono 134).

Il Napoli è arrivato in finale di Coppa Italia eliminando nei quarti la Lazio per 1-0, e in semifinale la Roma (3-2 per la Roma all’andata, 3-0 per il Napoli al ritorno). Per il Napoli la stagione era iniziata molto bene: la squadra ha partecipato alla Champions League, anche se non è riuscita a superare la fase a gironi. In Europa League – competizione a cui ha avuto accesso come terza squadra classificata nel suo girone di Champions – è stata eliminata dal Porto agli ottavi di finale.

In Coppa Italia la Fiorentina ha avuto un percorso meno complicato, perché ha affrontato squadre meno forti nelle fasi finali: ha eliminato il Siena ai quarti e l’Udinese in semifinale (l’Udinese ha disputato una delle sue peggiori stagioni degli anni recenti). In Europa League è stata eliminata dalla Juventus negli ottavi di finale. L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella, è uno dei più apprezzati in circolazione, e diversi commentatori sportivi riconoscono a lui il merito di aver portato la Fiorentina a disputare un’ottima stagione, nonostante una serie di episodi sfortunati che hanno limitato fortemente il potenziale della squadra: Mario Gómez – giocatore che la Fiorentina ha acquistato dal Bayern Monaco la scorsa estate – è stato assente per gran parte della stagione a causa di un grave infortunio, e anche l’altro attaccante di punta della Fiorentina, Giuseppe Rossi, ha saltato diverse partite per problemi fisici.

Giuseppe Rossi ha ormai recuperato dal suo infortunio, e stasera potrebbe giocare per un tratto della partita. La Fiorentina dovrà però fare a meno di un altro calciatore molto importante: il venticinquenne colombiano Cuadrado, che salterà la partita per squalifica. Si tratta di un’assenza piuttosto pesante, considerato che nelle ultime partite Cuadrado è stato spesso il migliore in campo (in questa stagione ha segnato 13 gol). Anche il difensore Gonzalo Rodriguez e il centrocampista Borja Valero, altri due giocatori fondamentali nella formazione di Montella, vengono da alcuni problemi fisici e probabilmente non saranno in gran forma.

Il Napoli ha convocato il suo giocatore più forte e rappresentativo, l’argentino Gonzalo Higuaín, che nei giorni scorsi aveva subito un infortunio alla caviglia durante la partita di campionato contro l’Inter.

Foto: Gonzalo Higuaín e Stefan Savic (Giuseppe Bellini/Getty Images)