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  • Martedì 15 aprile 2014

Il riciclaggio dei rifiuti tecnologici

Fotografie di tastiere, telefonini, computer e hard disk, o quel che ne resta, dal più grande centro di riciclaggio di rame e altri metalli al mondo

Rifiuti tecnologici nel centro di riciclaggio di Aurubis AG a Lünen, in Germania, 14 aprile 2014. 
(Sascha Schuermann/Getty Images)
Rifiuti tecnologici nel centro di riciclaggio di Aurubis AG a Lünen, in Germania, 14 aprile 2014. (Sascha Schuermann/Getty Images)

Aurubis è la più grande azienda europea produttrice di rame (la seconda al mondo) e gestisce il più grande centro di riciclaggio di rame al mondo. Produce più di un milione di tonnellate di catodi di rame all’anno, recuperandone una parte dai rifiuti, in particolare quelli tecnologici. Il fotografo Sascha Schuermann ha realizzato per Getty Images un reportage in cui mostra il centro di riciclaggio di Aurubis a Lünen: cumuli di tastiere di computer, hard disk, cellulari, microchip, schede elettroniche, da cui vengono estratti rame, oro e altri metalli rari. Negli ultimi tempi infatti il riciclaggio dei rifiuti tecnologici sta diventando un metodo sempre più necessario per avere a disposizione rame, argento, oro, platino e tantalio.