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  • Martedì 15 aprile 2014

L’incipit di “Furore”

Auction items from the John Steinbeck archive, Bloomsbury Auctions, New York, Friday, June 11, 2010. (AP Photo/Bebeto Matthews)
Auction items from the John Steinbeck archive, Bloomsbury Auctions, New York, Friday, June 11, 2010. (AP Photo/Bebeto Matthews)

«Sulle terre rosse e su una parte delle terre grigie dell’Oklahoma le ultime piogge furono leggere, e non lasciarono traccia sui terreni arati».

L’incipit di Furore, dello scrittore californiano John Steinbeck (1902-1968), che vinse il premio Nobel per la letteratura nel 1962. Il romanzo, considerato il suo lavoro più significativo, venne pubblicato a New York il 14 aprile del 1939. La traduzione in italiano è di Sergio Claudio Perroni, per l’edizione di Bompiani.

Foto: Manoscritti dell’archivio di John Steinbeck all’asta di Bloomsbury, nel 2010. (AP Photo/Bebeto Matthews)