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  • Lunedì 14 aprile 2014

I tifosi del Liverpool cantano “You’ll never walk alone” nell’anniversario della strage di Hillsborough

Il video della commemorazione in ricordo di una delle stragi più sanguinose legate al calcio

A minutes silence is observed prior to kick off to mark the 25th anniversary of the Hillsborough disaster during the English Premier League soccer match between Liverpool and Manchester City at Anfield in Liverpool, England, Sunday, April. 13, 2014. (AP Photo/Clint Hughes)
A minutes silence is observed prior to kick off to mark the 25th anniversary of the Hillsborough disaster during the English Premier League soccer match between Liverpool and Manchester City at Anfield in Liverpool, England, Sunday, April. 13, 2014. (AP Photo/Clint Hughes)

Durante la partita di domenica tra Liverpool e Manchester City i tifosi del Liverpool hanno commemorato i 25 anni dalla cosiddetta “strage di Hillsborough”, una delle più sanguinose mai avvenute nel calcio europeo. Il 15 aprile 1989, prima della partita di FA Cup Liverpool-Nottingham Forest, centinaia di tifosi del Liverpool furono coinvolti in un incidente allo stadio di Sheffield: quando mancavano pochi minuti dall’inizio della partita e una grande quantità di tifosi ancora fuori premeva per entrare, la polizia decise di aprire il Gate C dello stadio e l’idea si rivelò una catastrofe: ci furono 96 morti e 200 feriti schiacciati dalla folla (la storia della vicenda è raccontata qui, assieme al motivo per il quale da 25 anni i tifosi del Liverpool non comprano il tabloid Sun).

I tifosi del Liverpool hanno composto con alcuni cartoni colorati la scritta “96, 25 anni” per commemorare l’anniversario; hanno cantato il loro inno, “You’ll never walk alone”, e poi hanno osservato un minuto di silenzio (silenzio vero, come si vede nel video).

Il Liverpool ha poi ottenuto un’importante vittoria per 3-2 contro il Manchester City terzo in classifica a 7 punti dallo stesso Liverpool, che è primo (ma il Manchester City deve ancora recuperare due partite). Nel settembre del 2012, un’inchiesta di una commissione governativa sulla strage chiarì definitivamente che le responsabilità dell’incidente furono in gran parte dovute all’imperizia della polizia, sulla base di su una cospicua serie di documenti rimasti fino a quel momento riservati.